GdS – Empoli, Bucchi: “Qui spero di restare a lungo”
BUCCHI EMPOLI RASSEGNA – Conosce bene la cadetteria e con l’Empoli, squadra che allena, è già sulla bocca di tutti come “favorita”: Cristian Bucchi ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulla nuova avventura in Toscana. Tra le big di quest’anno in B spicca l’Empoli. Bucchi sa che […]
BUCCHI EMPOLI RASSEGNA – Conosce bene la cadetteria e con l’Empoli, squadra che allena, è già sulla bocca di tutti come “favorita”: Cristian Bucchi ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulla nuova avventura in Toscana.
Tra le big di quest’anno in B spicca l’Empoli. Bucchi sa che l’attenzione sui suoi è alta, ma che il campionato è lungo e competitivo per questa stagione. L’Empoli ha realizzato il record di abbonamenti di tutti gli anni in B – oltre 4000 – nonostante la retrocessione dalla massima serie. La piazza, dice Bucchi, è calda e la società solida e competente.
Sull’esperienza conclusasi col Benevento? “Un rapporto finito consensualmente. Il presidente aveva stima ma anche dubbi, dubbi che ho preferito levare io”. La Strega, al termine della scorsa stagione, era lanciata verso la A, una corsa stoppata clamorosamente con la sconfitta, interna in semifinale, contro il Cittadella. Tuttavia, l’incidente di percorso non ha segnato la carriera del tecnico che ha ricevuto la chiamata prestigiosa dall’Empoli, un club che vanta nel passato sulla panchina nomi come Sarri e Andreazzoli.
Sul mercato appena terminato dice: “I rinforzi sono stati concordati su un progetto tecnico con il ds Accardi”. Le cessioni sono state necessarie. Per Bucchi, Ricci troverà più spazio, Frattesi lavorerà per segnare di più; Dezi e Bandinelli sono un quid in più, gli ex del Palermo, invece, sono motivati.
Tornando alla sua carriera, mister Bucchi è convinto che ad Empoli l’obiettivo serie A è vissuto senza pressioni e frenesie. E’ sereno per il lavoro che svolge e, dice, passionale nello spogliatoio.
Uno sguardo alle altre squadre. Sugli innesti che preferisce fatti dai club di B dice: “Sau completa bene il Benevento. Poi la Cremonese con Ciofani e Ceravolo, più Palombi. Il Perugia con Iemmello e Falcinello, due di A. E l’Ascoli con Scamacca e Da Cruz. O il Crotone con Maxi e Vido”.