Il Genoa vince in extremis contro il Venezia: al Ferraris finisce 1-0

L’ultima partita della prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie B vedrà il Genoa ospitare il Venezia al Luigi Ferraris di Genova. Il grifone, attualmente terzo in classifica, è a soli tre punti di distanza dalla Reggina. Rigenerante l’arrivo del nuovo allenatore Alberto Gilardino che ha ottenuto una serie di risultati positivi con 10 punti conquistati nelle ultime cinque partite. Il Venezia, invece, arriva a Genova dopo aver conquistato 8 punti nelle ultime cinque, punti che potrebbero essere fondamentali per l’obbiettivo salvezza dato che la squadra si trova in zona retrocessione al 17 posto. Questa sarà una partita fondamentale per i lagunari nel cercare di uscire dalla zona rossa della classifica.

PRIMO TEMPO

Nei primi dieci minuti di gioco la partita è bloccata, con le due squadre che difficilmente riescono ad arrivare in modo efficace in area avversaria. Al 12′ ci prova molto timidamente il Genoa con bel recupero palla di Gudmundsson sulla trequarti avversaria, l’islandese serve Aramu che tenta il cross a cercare l’inserimento di Puscas ma il pallone è troppo lungo. Non passa nemmeno un minuto e il Venezia costruisce una grande azione corale, con Busio che allarga sulla sinistra per il cross di Pierini in direzione di Pohjanpalo che ci prova di testa ma viene disturbato efficacemente dalla difesa genoana . Al 17′ dopo una bell’azione dei rossoblu, arriva la conclusione dalla distanza di Gudmundsson indirizzata nello specchio della porta, ma è bravo Tessmann a immolarsi e deviare in angolo. Al 20, un’ottima percussione di Jagiello sulla sinistra, decide di servire Aramu che scaricato un potente mancino che sfiorato il palo e Joronen, si è supera deviando il pallone sul fondo. Al 21′ tiro ancora Jagiello che calcia il pallone con una traiettoria insidiosa, respinta incerta di Joronen ma sul tap-in Bani non riesce a spingerla in porta regalando la rimessa dal fondo al Venezia. La chance più importante della partita fino a questo momento è del Venezia che al 35′ vede Ceppitelli servire in area Busio che scarica al limite per Crnigoj, tiro di prima che esce di pochissimo sulla sinistra del palo. Al 36′ altra clamorosa occasione del Venezia e ancora con Crnigoj, palla lunga per Zampano che dalla linea di fondo trova lo spazio per servire Pohjanpalo, marcato strettissimo riesce comunque a scaricare il pallone per l’arrivo di Crnigoj che con il collo pieno fa partire un gran tiro, ma Martinez compie una splendida parata che manda il pallone sulla traversa salvando di fatto il risultato. Non passa nemmeno un minuto ed è ancora il Venezia a rendersi pericoloso, grande azione di Pierini che semina il suo marcatore, pallone per lo scatto di Haps che entra in area ma un grande intervento di Dragusin in scivolata sventa ogni pericolo per la porta rossoblu. Al 45′ pallone perso da Hefti, recupera Busio che senza pensarci due volte tenta la conclusione dai venticinque metri ma il pallone viene deviato in angolo dalla retroguardia genoana. Nell’ultima azione del primo tempo, contropiede del Genoa con Aramu che prova a servire Puscas lanciato verso la porta, Joronen legge bene ed esce rinviando il pallone di prima ma la sfera finisce sui piedi di Strootman che, vedendo il portiere avversario fuori dai pali, tenta l’eurogol da cinquanta metri ma la conclusione termina abbondantemente fuori dallo specchio della porta.

SECONDO TEMPO

Parte bene il Genoa che al 47′ crea una bella occasione con Aramu che serve sul filo del fuorigioco Puscas fermato solo dalla bella uscita di Joronen. Al 50′ punizione conquistata dal Venezia, sui suoi sviluppi cross di Busio a cercare la testa di Ceppitelli che colpisce il pallone ma la conclusione termina sul fondo. Al 65′ tap-in vincente di Aramu dopo il tiro parato di Puscas, ma l’arbitro Miele annulla tutto per fuorigioco. Occasione per il neo entrato Coda che al 71′ su cross di Frendrup prova a calciare al volo ma è reattivo Joronen a fare sua la sfera. Al 82′ la squadra ligure vicina al gol con Bani servito bene da Strootman, ma il difensore di testa manda alto sopra la traversa. A cinque minuti dalla fine, il Genoa passa in vantaggio grazie alla settima rete in campionato di Massimo Coda. Cross di Dragusin, colpo di testa di Yalcin che fa sponda verso il centro dell’area dove arriva velocissimo l’attaccante italiano che da due passi non può sbagliare. Al 87′ grande chance per il Venezia vicinissima al pareggio con un tiro-cross di Haps che sfiora il secondo palo.