Ternana, Ghiringhelli: “La salvezza era l’obiettivo minimo. Ora affrontiamo le ultime gare con la testa libera, poi vediamo…”
GHIRINGHELLI TERNANA SALVEZZA – Luca Ghiringhelli, difensore della Ternana, è stato ospite telefonico della trasmissione Fere di Sera, dove ha parlato della stagione dei rossoverdi, degli obiettivi personali e di squadra, delle ultime partite rimanenti e dei suoi problemi fisici. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da calciofere.it: Sulla stagione: “Il mantenimento della categoria era l’obiettivo minimo. Non è ancora […]
GHIRINGHELLI TERNANA SALVEZZA – Luca Ghiringhelli, difensore della Ternana, è stato ospite telefonico della trasmissione Fere di Sera, dove ha parlato della stagione dei rossoverdi, degli obiettivi personali e di squadra, delle ultime partite rimanenti e dei suoi problemi fisici.
Ecco le sue dichiarazioni, riportate da calciofere.it:
Sulla stagione: “Il mantenimento della categoria era l’obiettivo minimo. Non è ancora matematico, ma con la vittoria sull’Alessandria abbiamo forse messo un tassello decisivo. E’ una soddisfazione aver raggiunto questo obiettivo con largo anticipo. Abbiamo ora 7 partite per lavorare e per cercare, con la testa libera, di toglierci delle soddisfazioni. Poi, vediamo. Intanto, cominciamo con i 50 punti. Siamo, però, con la testa un po’ più libera e cercheremo di divertirci”.
Il bilancio sulla prima annata in rossoverde: “Proprio soddisfatto al 100%, non lo sono. Però, è stata un’annata particolare, nella quale ho cambiato ambiente dopo tre anni e anche quello non è stato facile. Ma io sono comunque abbastanza soddisfatto. Sicuramente, però, si può fare di più. Anche come squadra, ci aspettavamo di fare qualcosa di meglio”.
Sui problemi fisici: “La fascite plantare ancora me la porto un po’ dietro. Sto meglio, ma ero arrivato a un punto in cui non riuscivo ad andare avanti e mi sono dovuto fermare. La porto avanti, poi a fine stagione, quando ci si riposa, si proverà a curarla del tutto. Contro l’Alessandria ho accusato un indurimento al polpaccio, ma nulla di particolare. Forse dovuto al fatto che non giocavo da un po’”.
La sfida dell’ex, la prossima, con il Cittadella: “Non troveremo una squadra rassegnata. Conosco la mentalità che hanno lì. Vengono da alcune partite in cui non vincono ed avranno, specialmente in casa, una grande voglia di tornare a vincere. Poi, loro sono avanti a noi e vedono la zona playoff ancora più vicina. Per cui, avranno grandi motivazioni. Per noi, sarà la prima delle 7 partite in cui andremo a divertirci per provare a toglierci qualche soddisfazione”.