Ginestra sulla Salernitana: “Squadra che era già malata a gennaio. Pescara? Non sarà facile”
GINESTRA SALERNITANA – Nell’arco della sua lunga carriera Ciro Ginestra ha vestito diverse maglie, tra cui quella della Salernitana. Intrapresa la carriera da allenatore, ha iniziato il suo percorso in panchina proprio dalle giovanili dei granata: testimoniando l’ennesima dimostrazione d’affetto ai campani. Intervenuto sulle frequenze di Radio Alfa, l’ex attaccante ha espresso il suo parere […]
GINESTRA SALERNITANA – Nell’arco della sua lunga carriera Ciro Ginestra ha vestito diverse maglie, tra cui quella della Salernitana. Intrapresa la carriera da allenatore, ha iniziato il suo percorso in panchina proprio dalle giovanili dei granata: testimoniando l’ennesima dimostrazione d’affetto ai campani. Intervenuto sulle frequenze di Radio Alfa, l’ex attaccante ha espresso il suo parere sulle difficoltà dei salernitani nel corso della corrente stagione. Questo quanto ripreso da salernitananews: “Se la società ha deciso di puntare fino alla fine su Gregucci è perché ha pensato che potesse riuscire a togliersi da questa situazione difficiile che si è creata; chi sta a stretto contatto con i giocatori e lo staff tecnico conosce certamente più dettagli su questo mancato esonero. Quando prendi un allenatore devi farlo allenare; ci sono state tante sconfitte nell’ultimo periodo, ho visto alcune di queste partite, bisogna vedere tante dinamiche interne. Probabilmente Gregucci non è il primo responsabile di questa situazione, ma paga sempre l’allenatore in questi casi, divenendo il primo responsabile”.
L’ex, tra le altre, di Siena e Crotone parla di come la responsabilità del tracollo granata sia da imputare anche a un mancato intervento sul mercato nella sessione invernale: “Parliamoci chiaro: è una squadra che era già malata a gennaio. Partita con le intenzioni di fare un campionato di vertice, ora all’ultima giornata si gioca la salvezza vuol dire, dunque, che tutti hanno sbagliato qualcosa. L’unico vincitore di questa situazione è stato Colantuono che ha lasciato la squadra ad un punto dai play-off, evidentemente già sapeva come poteva terminare il campionato della Salernitana”.
Chiusura sulla partita di Pescara, difficile sfida che deciderà le sorti del campionato: “In questo caso l’allenatore serve poco. Ora è una gara da dentro/fuori. Al di là di chi scenderà in campo, l’importante è risolvere la situazione che si è creata e mantenere la categoria. Non sarà facile; il Pescara punta ai play-off, è una squadra che sa giocare bene a calcio. In questo momento la salvezza è difficile, la Salernitana rischia tantissimo”.