Reggiana, Girma: “La chiamata dalla Serie B arriva dopo un gran gol con il Sona, prima ho dovuto fare tanti sacrifici”
Le sue dichiarazioni
Natan Girma, centrocampista svizzero della Reggiana classe 2002, si è raccontato davanti alle telecamere di “Calcio di Periferia“. Queste le parole del talentuoso 22enne che sta attirando l’attenzione in Serie B:
La prima vera opportunità – “Ho fatto molti sacrifici in Svizzera e spesso non sono serviti, venivo scartato e mai aggregato. La prima vera opportunità è arrivata con la Dardania Losanna, nella quinta serie svizzera, quando il mio procuratore mi disse di accettare e dimostrare il mio vero valore. Da qui sono stato chiamato in prima squadra facendomi notare dal Servette”.
La chiamata del Servette – “Per andare al Servette convinsi mia madre a lasciare momentaneamente la scuola, le dissi che avrei dovuto sfruttare la forza fisica che solo a quell’età si ha. Venni inizialmente aggregato all’Under 18 e facemmo un’amichevole contro il Barcellona, non potevo crederci. Qualche tempo prima giocavo in Eccellenza e dopo contro l’U18 del Barça”.
L’approdo al Sona – “Ho scelto il Sona in Serie D perché il Servette non mi ha dato l’opportunità di fare parte della prima squadra, quindi ho deciso di ripartire dal basso. All’inizio non è stato facile ma dopo mi sono ambientato. Dopo un bellissima azione in cui ho fatto gol il mio procuratore ha parlato con la Reggiana”.