Benevento, Glik: “Battere il Cosenza è stato difficile. Lo stadio pieno ci aiuterebbe”
GLIK BENEVENTO COSENZA GLIK BENEVENTO COSENZA – Kamil Glik, difensore centrale del Benevento, è stato ospite della trasmissione Ottogol. Ecco le sue parole, riprese da Ottopagine.it: “Molti dicono che l’impegno con il Cosenza sia stato facile, ma non è affatto vero. Si è trattata di una gara complicata che siamo riusciti a vincere grazie a una bella prova […]
GLIK BENEVENTO COSENZA
GLIK BENEVENTO COSENZA – Kamil Glik, difensore centrale del Benevento, è stato ospite della trasmissione Ottogol.
Ecco le sue parole, riprese da Ottopagine.it:
“Molti dicono che l’impegno con il Cosenza sia stato facile, ma non è affatto vero. Si è trattata di una gara complicata che siamo riusciti a vincere grazie a una bella prova di squadra. Adesso pensiamo solo al Crotone. So bene che la tradizione allo Scida per il Benevento è negativa. Ricordo anche il doppio confronto dello scorso anno con grande amarezza. C’è da dire che quella che affronteremo sarà una squadra totalmente diversa, orfana di due grandi calciatori come Messias e Simy che facevano più del 50% del gioco. Sarà una sfida importante per le tifoserie. Ci aspetta una bella serata nel corso della quale faremo di tutto per vincere”.
LAPADULA – “Non possiamo paragonare i miei impegni con la Polonia con quelli di Lapadula con il Perù. Io gioco sempre in Europa, mentre lui deve andare in Sud America. Poi dipende anche quando giochi. Per esempio, con il Lecce il mister decise di non schierarmi perché solo 48 ore prima giocai in nazionale. Con il Pisa non ci saranno problemi perché tornerò in tempo. Lapadula ha numeri importanti e ancora non lo abbiamo visto al massimo: è il calciatore che ogni allenatore vorrebbe. Molto umile, si è subito adattato a questo nuovo contesto della serie B dove può fare la differenza come tra l’altro già sta facendo”.
TIFOSI – “Ne sono di meno, ma c’è da dire che il lockdown e altre problematiche hanno condizionato un po’ le abitudini di tutti. Certo, con una maggiore presenza si creerebbe un ambiente ancora più importante che ci darebbe una spinta maggiore. Uno stadio pieno sarebbe perfetto”.
DIFESA – “Le ultime statistiche sono molto positive. Per noi difensori è importante non subire gol. Si può ancora migliorare tantissimo”.