Cosenza-Cittadella, Gorini: “Stagione positiva, peccato per i playoff. Voglio un’altra prova importante”
GORINI CITTADELLA COSENZA – Edoardo Gorini, tecnico del Cittadella, ha parlato alla vigilia del match contro il Cosenza, in programma domani alle ore 20:30 al “San Vito-Marulla” e decisivo per le speranze playout dei silani. Queste – riprese da TrivenetoGoal.it – le dichiarazioni del trainer granata: “Considero quella che sta per finire una stagione positiva. […]
GORINI CITTADELLA COSENZA – Edoardo Gorini, tecnico del Cittadella, ha parlato alla vigilia del match contro il Cosenza, in programma domani alle ore 20:30 al “San Vito-Marulla” e decisivo per le speranze playout dei silani. Queste – riprese da TrivenetoGoal.it – le dichiarazioni del trainer granata:
“Considero quella che sta per finire una stagione positiva. Abbiamo avuto qualche problema e questo fa parte del gioco e delle stagioni. Logico che si può sempre fare qualcosa in più, ma ci sono delle cose dalle quali ripartire e cercare di migliorare. Ai ragazzi ho chiesto, in queste ultime partite, di darsi un altro obiettivo: guadagnarsi una riconferma, onorare la maglia e il campionato e lo abbiamo fatto nelle ultime due gare. Con Ascoli e Brescia abbiamo fatto prestazioni importanti ed è quello che voglio fare anche a Cosenza”.
Sull’avversario e sui singoli
“L’ambiente che ci troveremo sarà caldissimo. Loro devono vincere per guadagnarsi un posto nei playout ma noi cercheremo di ripetere le ultime due partite fatte ad Ascoli e col Brescia. Giocheranno sicuramente Cassandro e Donnarumma terzino destro e terzino sinistro, più, penso, Maniero in porta. L’obiettivo è comunque quello di mettere in campo una squadra equilibrata anche dando spazio a chi ha giocato meno”.
Sulla mancata qualificazione ai playoff
“Dispiace perché abbiamo preso pochi gol e di solito chi ne prende pochi poi si qualifica in una posizione importante in classifica. Purtroppo ne abbiamo segnati 38, potevamo farne qualcuno in più. Peccato non essere riusciti ad arrivare ai playoff, obiettivo che era tutt’altro che scontato in questo campionato. L’atteggiamento dei ragazzi è sempre stato esemplare, sotto questo profilo non posso dire niente. Chi mi ha stupito in particolare? Antonucci. Mi era stato dipinto come un ragazzo difficile da gestire e invece non è proprio stato così. Chi andrà su? Il Lecce di sicuro. Poi se lo meriterebbe la Cremonese…”