Cittadella, Gorini: “Sudtirol squadra diversa dall’andata, ma ci giocheremo le nostre carte”
La conferenza stampa
Edoardo Gorini, allenatore del Cittadella, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la prossima gara di campionato contro il Sudtirol, in programma domani pomeriggio alle ore 16:15. Di seguito le dichiarazioni riportate da padovaoggi.it:
Il periodo attuale – “Abbiamo alle spalle il periodo nero di gennaio e febbraio, ma ce l’ho sempre in testa cosa abbiamo passato a livello emotivo. Fare risultato apporta energia in più, poi se dopo il pareggio di Ascoli aggiungi una vittoria a Bolzano significa che stai dando continuità al tuo percorso e anche i pari precedenti acquistano valore”.
Post Ascoli – “Contro l’Ascoli abbiamo approcciato bene la partita, poi dopo la traversa di Masini ci siamo impauriti. Anche a Reggio Emilia avevamo rischiato di prendere gol, ma in quel caso non ci eravamo spaventati. Non mi spiego il secondo tempo contro i marchigiani. Il caldo ha inciso per entrambe. Nella prima mezz’ora eravamo leggeri, poi no. Dobbiamo essere più bravi e consapevoli che ci siamo rimessi in careggiata”.
Sudtirol – “Sono una squadra completamente diversa rispetto l’andata. Con Bisoli giocavano in una certa maniera, con poco possesso palla, mentre ora lo fanno molto più. Hanno mantenuto solidità ed hanno giocatori di qualità. Ci giocheremo le nostre carte come sempre. Da qui alla fine sono 5 finali ed è difficile non avere obiettivi sino all’ultima giornata in Serie B. Il Südtirol farà di tutto per superarci in classifica, ma noi faremo di tutto per allungare. Serve concentrarsi su questo. Se vinciamo è chiuso il discorso salvezza e con 4 giornate d’anticipo sarebbe tanta roba ed un gran risultato. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione”.
Squadra – “Baldini e Frare non ci saranno, con quest’ultimo che è meno grave del previsto. Restano fuori Negro e Danzi. Speriamo possano recuperare a breve. Le buone notizie sono i recuperi per Bolzano di Angeli e Pittarello. Gli uomini da scegliere in difesa e continuare a 3, per fortuna, ci sono. Penso a Cecchetto o Sottini. Nell’ultima partita ho cambiato sistema tattico a metà gara passando nuovamente a 4. I sistemi di gioco sono relativi, conta sempre quello che si mette in campo. È sempre stata la nostra forza e non deve mai mancare. Ci sto pensando se mettere un attaccante in più al Druso dal 1′. La rosa è ampia in termini di scelta. Pittarello? È pronto dall’inizio o a gara in corso. Devo valutare. Sarà un valore aggiunto rispetto le ultime gare”.