FIGC, Gravina: “C’è amarezza e sconcerto per quanto accaduto. Agiremo a tutela degli arbitri”
Gravina, presidente della FIGC, ha parlato in occasione del Consiglio Federale
“C’è amarezza e sconcerto per quanto accaduto, la Federazione agisce a tutela degli arbitri e dell’intero calcio italiano. La garanzia e la credibilità della giustizia federale danno forza agli arbitri, che non meritano di essere distratti, se non addirittura accusati, di cose che non gli competono”.
Così, in occasione della riunione del Consiglio Federale convocata d’urgenza dopo l’arresto dell’ex procuratore dell’AIA Rosario D’Onofrio, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha commentato la proposta, condivisa all’unanimità dal Consiglio, di modificare i Principi Informatori dei Regolamenti dell’AIA entro il prossimo 15 dicembre e di sottoporre quindi gli arbitri alla giustizia federale come tutti i tesserati della Federazione (come peraltro già avvenuto per gli allenatori con Comunicato Ufficiale 24/A del 20 luglio 2021). Ci sarà un bando pubblico, a cui tutti i professionisti dell’AIA potranno partecipare, e una conseguente integrazione degli organici per arrivare dal 1° gennaio ad avere una Procura unica, che sarà quella della FIGC. Lo riporta tuttoreggina.com