Gravina: “Il calcio grida aiuto: la riforma dei campionati non è più procrastinabile”
Il numero uno federale rilancia la necessità di una quanto più immediata possibile riforma dei campionati
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto a margine di un evento tenutosi presso l’Università della Campania tornando a parlare della tanto invocata riforma dei campionati. Queste – riportate da CagliariNews24.com – le sue dichiarazioni:
«I bilanci di una società di calcio devono essere ancora più sani di qualsiasi società. L’etica e le regole sono un aspetto fondamentale. L’economia deve tenere in considerazione il mondo del calcio, è un mondo che sta reagendo e che impatta per lo 0,58% da solo sul PIL del nostro paese. Il 20% dei giovani sono tesserati nella FIGC. Ogni 55 secondi si gioca una partita di calcio. È una vera e propria industria. Se il calcio grida aiuto è per rivendicare la giusta considerazione all’interno di questo Paese. In un momento di crisi il sistema va rifondato, la riforma dei campionati è un atto non più procrastinabile. Serve senso di responsabilità, abbiamo bisogno di una rivoluzione cultura per rilanciare il mondo del calcio».