Frosinone, Grosso: “Bari ricordo indelebile ma non firmerei per il pari, voglio vincere”

La Serie B scalda i motori per la sua decima giornata, in cui c’è un big match a prendersi la scena di prepotenza. La sfida dello Stirpe tra Frosinone e Bari può voler dire tanto ai fini di classifica, ma significa molto anche per mister Fabio Grosso. Intervistato da Il Corriere della Sera, Grosso ha parlato del suo Frosinone e della sfida che lo attende.

Ecco le parole di Grosso:

“La classifica ci rende felici, ma ci sono squadre forti e vicine, quindi non dobbiamo farci appagare da niente. Altrimenti non è possibile migliorare. Questo è un torneo tremendo, puoi perdere contro chiunque se abbassi l’attenzione. L’ultima è stata una stagione importantissima. 58 punti e playoff sfiorati, in altri campionati sarebbero bastati. Siamo stati a lungo in vetta poi la pandemia ci ha costretto a giocare 9 gare in un mese ci ha penalizzato. Quest’anno ci sono tre squadre extra large ovvero Cagliari, Genoa e Parma, e almeno altre 10 a competere per la A. Gatti premiato? Fa piacere, per lui come per Alessio Zerbin. Adesso anche Borrelli che è rientrato da poco ha fatto vedere le sue qualità, poi anche gli esperti come Lucioni ci danno tantissimo”.

Contro il Bari partita speciale

“Bari resterà un anno indelebile nella mia carriera, mi ha trasmesso moltissimo soprattutto a livello umano. Avevamo fatto tantissimo, arrivando quinti. Poi per vicissitudini extra calcio siamo usciti fuori col Cittadella. Ma la classifica vera, del campo, era un’altra. La passione dei baresi m’è rimasta dentro. Sarà una partita difficile non solo in campo, anche per me a livello emotivo. Fuori casa hanno vinto 5 partite su 6! Noi dovremo affrontarla nello stesso modo delle altre, ovvero al massimo delle nostre potenzialità senza lasciare nulla di intentato e senza sottovalutare il Bari, perchè alla prima occasione può farti male. Mignani sta facendo un gran lavoro nella continuità. Aver stravinto la C e partire così bene in B lo dimostra. Sarà una partita complicata ma anche stimolante da giocare, noi non ci risparmieremo in niente, sapendo di affrontare un’antagonista strutturata e ambiziosa. Ma niente sconti. Se il Bari è così in alto è perchè ha lavorato sodo, niente distrazioni, le partite si giocano e bisogna meritare di vincerle. A me non piace perdere, e neanche questa volta firmerei per un pari. Non bisogna mai accontentarsi prima di giocare”.