Pisa, Gucher: “Cerco di seguire le indicazioni di Mister D’Angelo e del vice Taddei per migliorare”
GUCHER INTERVISTA – Tra i vari protagonisti del Pisa ritorna a parlare Robert Gucher. L’austriaco, intervistato durante la trasmissione Il nerazzurro su 50 canale, si è espresso su varie questioni. A seguire un estratto riportato da tuttopisa.it: “Prima di tutto ci tengo a dire, e non sono parole di circostanza, che quando sono ritornato ad […]
GUCHER INTERVISTA – Tra i vari protagonisti del Pisa ritorna a parlare Robert Gucher. L’austriaco, intervistato durante la trasmissione Il nerazzurro su 50 canale, si è espresso su varie questioni. A seguire un estratto riportato da tuttopisa.it: “Prima di tutto ci tengo a dire, e non sono parole di circostanza, che quando sono ritornato ad allenarmi con il resto della squadra il 3 giugno ho trovato tutti davvero in grande condizione, l’ennesima dimostrazione della serietà e della professionalità di questo gruppo. I risultati si sono visti già a Salerno. Ritrovarci è stato bello, siamo molto uniti.”
Sul calcio senza tifosi: “Già contro il Livorno avevamo vissuto una situazione di calcio senza tifosi ed è veramente difficile per noi, sono un elemento imprescindibile. Giocare in quel silenzio non è semplice ma siamo professionisti e dobbiamo cercare di farlo al meglio ma dobbiamo anche essere sinceri nel dire che non è la stessa cosa, il clima è da amichevole estiva.”
Sulla prestazione di Salerno: “Abbiamo dato una buona risposta, capendo sopratutto che nelle condizioni in cui andremo a giocare non potremo fare quelle prestazioni di grande intensità che eravamo abituati a fornire, pressando sempre alti per 90 minuti. Dobbiamo palleggiare di più, gestire la palla, a Salerno l’abbiamo fatto ed il punto conquistato è importante e meritato.”
Parla, poi, del suo ruolo di mezz’ala: “Mi trovo bene, i compiti sono totalmente diversi. Ho più libertà per avanzare e sto cercando di seguire sia le indicazioni di Mister D’Angelo che del vice Taddei per migliorare.”
Il focus si sposta su Masucci e Birindelli: “Masucci ha beneficiato della mia vicinanza nella settimana in cui non aveva vicino la famiglia anche perchè una giocata così di sinistro non la prova nemmeno in allenamento. Scherzi a parte, conosciamo Gaetano sia umanamente che tecnicamente, è un giocatore in campo che ha anche sofferto personalmente quando le cose a Pisa non sono andate bene, la gente ha capito e quando c’è stata occasione gli ha anche dato il giusto tributo. Birindelli in crescita? E’ un ragazzo d’oro, spesso quando parliamo di lui ci dimentichiamo che parliamo di un ’99 che ha già oltre 100 partite tra i professionisti, non è una cosa da poco. Nell’ultimo anno è cresciuto molto anche da un punto di vista mentale, non è un caso che rimanga stabilmente in campo 90 minuti senza avere più i crampi.”
Si parla, poi, di quota salvezza: “Non lo so, non sono bravo in matematica. Cerchiamo di fare più punti possibili e poi vedremo. Se riuscissimo a salvarci con qualche turno d’anticipo ci sarebbe modo di dare spazio anche a chi ha giocato meno ma merita di partecipare al raggiungimento dell’obiettivo. Penso a Pompetti che è giovane ed in allenamento va sempre a mille.”
L’intervista si conclude con un pensiero sul Pescara: “Squadra fastidiosa, hanno giocatori brevilinei, molto rapidi e tecnici. Vanno sicuramente temuti ma se hanno un punto più di noi a questo punto della stagione qualcosa vorrà dire. Noi dobbiamo fare la nostra partita puntando sulle nostre caratteristiche.”