Hellas Verona, Ferrari: “Ho scelto subito di venire qui”
Alex Ferrari, nuovo acquisto dell’Hellas Verona, ha parlato in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale degli Scaligeri: “La trattativa? E’ stata semplice, il mio procuratore ha parlato con il direttore sportivo Fusco, appena ho avuto la notizia ho pensato fosse una grande opportunità e non ho voluto farmela scappare. Perché in questi mesi […]
Alex Ferrari, nuovo acquisto dell’Hellas Verona, ha parlato in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale degli Scaligeri: “La trattativa? E’ stata semplice, il mio procuratore ha parlato con il direttore sportivo Fusco, appena ho avuto la notizia ho pensato fosse una grande opportunità e non ho voluto farmela scappare. Perché in questi mesi ho giocato poco? A giugno ho fatto un’operazione di rimozione di una ciste al legamento collaterale del ginocchio, così sono rimasto indietro con la preprarazione. Di conseguenza ho trovato poco spazio e volevo trovare una soluzione per rimettermi in gioco. Avevo anche altre opzioni, anche di Serie A, ma ho appena saputo di Verona ho fatto la mia scelta. Anche se sono in prestito secco non mi sento di passaggio, in futuro si potrà parlare di eventuali prosecuzioni, ma io sono venuto qua per mettermi in gioco e a disposizione di mister e squadra per raggiungere l’obiettivo. Nella mia carriera ho giocato sia come difensore centrale che come terzino e mi sono sempre trovato bene. Quindi non ho preferenze, sono a piena disposizione di mister Pecchia. Appena sono arrivato qui ho avuto l’opportunità di incontrare un grande gruppo, ho visto tanta unione e mi hanno accolto alla grande. Conoscevo già diversi calciatori e anche se non ho svolto tanti allenamenti con la squadra l’impressione è assolutamente buona. Pisano? E’ un gran calciatore, ha esperienza in Serie A. Pazzini? Come calciatore non si discute, ora avrò l’opportunità di conoscerlo anche come persona e questa cosa mi piace. Pecchia? Vuole vincere, questo è quello che conta. Io voglio essere protagonista in questi quattro mesi. La Serie B è un campionato difficile, combattuto, e ci sarà da lottare fino alla fine”,