Palermo, Henry: “La squadra è in crescita, l’obiettivo è la Serie A”
Le sue dichiarazioni
Thomas Henry, attaccante del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’edizione palermitana de La Repubblica riguardo al suo periodo in rosanero. Di seguito le sue parole riportate successivamente da TMW:
Hellas e Palermo – “Nell’ultima stagione all’Hellas è stata molto difficile anche a livello umano, mentre a Palermo ho ritrovato un ambiente in cui mi sento bene e finalmente ho trovato un po’ di continuità sul campo dopo aver perso un anno e mezzo”.
Ambizioni – “Possiamo sicuramente fare meglio, anche io so che posso fare meglio. Questa sarà la nostra missione per le prossime settimane. Il Palermo è una società che deve stare in Serie A per tanti motivi, è un club conosciuto in tutto il mondo”.
Rapporti – “Le statistiche sono importanti, ma sono contento di aver ritrovato quel lavoro, sacrificandomi per la squadra, che facevo prima. Poi è chiaro che so di poter fare molto meglio sotto porta. Il modulo non deve essere una scusa, ho giocato con ogni sistema e nel 4-3-3 mi trovo bene e sono sicuro di poter rendere anche giocando ne tridente. Con Le Douaron c’è un feeling diverso perché devo aiutarlo a inserirsi al meglio. È la prima volta che gioca lontano dalla Francia e non è facile ambientarsi subito, ma mi trovo bene anche con Brunori”.
Conclude – “Il campionato non è finito, la squadra è in crescita e anche se nel calcio è difficile chiedere tempo, a noi serve quello, oltre ai risultati. Le prossime due settimane saranno decisive e dobbiamo far tornare il Barbera la nostra forza, cosa che al momento non è ed è difficile capire il perché. Ora dobbiamo arrivare a Natale e poi tirare le somme. L’obiettivo è la Serie A, chi non vorrebbe andare in A? A me piace giocare in questo tipo di stadio, giochiamo al calcio per questo. Quando non sei abituato, sei giovane o arrivi da un altro Paese può essere una pressione, ma facciamo questo mestiere per questi stadi e queste tifoserie”.