Lecce, Hjulmand si presenta: “Ho capito subito che questa era un’occasione da cogliere”
HJULMAND LECCE OCCASIONE – Morten Hjulmand, centrocampista danese classe 1999 neo-acquisto del Lecce, si è presentato alla stampa. Ecco le sue parole, raccolte da CalcioLecce.it: “Ho sempre guardato con attenzione il calcio italiano, dai vincenti mondiali del 2006 da parte della Nazionale ai vari campionati di Serie A. Arrivo naturalmente in un altro livello, che è la […]
HJULMAND LECCE OCCASIONE – Morten Hjulmand, centrocampista danese classe 1999 neo-acquisto del Lecce, si è presentato alla stampa.
Ecco le sue parole, raccolte da CalcioLecce.it:
“Ho sempre guardato con attenzione il calcio italiano, dai vincenti mondiali del 2006 da parte della Nazionale ai vari campionati di Serie A. Arrivo naturalmente in un altro livello, che è la Serie B. Un campionato molto tattico, ma anche tecnico e ricco di qualità importanti. Il match con la Reggina? E’ un esempio della grande tattica di questa categoria. E’ stata una vittoria importantissima, difficile anche per l’inferiorità numerica ma in cui la squadra ha dimostrato grandi abilità difensive, facendo bene e mantenendo la rete inviolata. In un sistema di gioco a diamante, che è quello che utilizza il Lecce per il centrocampo, preferisco giocare come vertice basso, nel ruolo più difensivo. In quel ruolo posso dimostrare al meglio le mie capacità ed attitudini. Posso ugualmente ricoprire la posizioni di mezzala, nella quale oltre a difendere devi saper anche attaccare.
Dopo aver parlato con Corvino, abbiamo avuto una lunga e bella conversazione sul mio ruolo, sulle mie potenzialità ed utilità in ottica Lecce. Ho subito capito che si trattava di un’occasione da non lasciarmi sfuggire. Mi ha fatto presente circa le loro ambizioni, ed hanno un gran piano per me. Dunque non ci ho pensato su due volte per dire di sì al Lecce. Ho un lungo accordo con il Lecce, e questo vuol dire che il club crede tanto in me e questo mi dà una grande fiducia. Ma vuole anche dire che io dovrò dare molto indietro al Lecce. Tutte cose che ho capito subito dopo aver parlato con il direttore. Ho avuto diverse offerte dalla Germania, ma non c’è stato alcun dubbio su cosa scegliere.
Quando giochi per un grande club come il Lecce finisci anche sotto la lente d’ingrandimento della Nazionale, ed ovviamente io spero di arrivarci. Per me è una grande speranza, ma so che sarà dura perché abbiamo grandi giocatori. Sono comunque esclusivamente focalizzato con il Lecce, e so che il mio futuro passa dalle prestazioni in giallorosso. Ho scelto il numero 42, semplicemente perché la somma di 4 e 2 da 6, e la posizione numero 6, quella di regista, è la mia preferita sul terreno di gioco.”