Bari, Iachini: “Il gol poteva uccidere un toro ma non ha ucciso il Bari: reagito con forza”
Le parole di Iachini
Beppe Iachini, allenatore del Bari, ha parlato al termine della sfida con lo Spezia. Di seguito le sue parole riportate da pianetabari.com.
“Abbiamo avuto troppo timore, poca personalità tornando spesso indietro. Dovevamo giocare più in verticale e far circolare palla. Siamo entrati bene nel secondo tempo, poi c’è stato un gol che poteva uccidere anche un toro. Non ha ucciso il Bari, che ha reagito con forza. Nel finale sono venute meno un po’ le energie. Zuzek aveva un po’ di crampi e volevo mantenere l’ultimo cambio. Non potevo rischiare ulteriormente, restando anche di restare in dieci. Ho voluto pazientare».
Iachini parla delle scelte di formazione: «Puscas devo ringraziarlo, ieri ha avuto l’influenza e quindi non sarebbe dovuto esser neanche in panchina. Ci ha dato comunque una mano e poi mi ha dato anche disponibilità ad entrare. Lulic ha giocato una buona gara a Catanzaro, fare due partite in 4 giorni da subito non è semplice. Volevo sfruttarlo nel secondo tempo, con Edjouma che mi dava fisicità. Menez ha risentito fastidio al crociato. Achik è entrato col piglio giusto, dovevamo aprire gli spazi. L’ha fatto abbastanza bene, siamo mancati nell’ultimo passaggio».