Il Chievo riparte: altre cessioni in vista, abbassamento degli stipendi e Marcolini in panchina
Riparte dalla Serie B il Chievo Verona, il che è una novità dopo una lunghissima permanenza in massima serie. A sommarsi all’amara retrocessione anche una situazione economica pessima, la quale avrebbe potuto mettere in dubbio anche la partecipazione al prossimo torneo cadetto. Ciò nonostante i clivensi sono riusciti a trovare fondi, facendo diminuire il volume […]
Riparte dalla Serie B il Chievo Verona, il che è una novità dopo una lunghissima permanenza in massima serie. A sommarsi all’amara retrocessione anche una situazione economica pessima, la quale avrebbe potuto mettere in dubbio anche la partecipazione al prossimo torneo cadetto. Ciò nonostante i clivensi sono riusciti a trovare fondi, facendo diminuire il volume dei debiti e ottemperando ai vari obblighi per l’iscrizione che dovrà venire entro e non oltre la giornata di domani. La formula giusta è passata e passerà dalla cessione di alcuni dei propri migliori prospetti, i quali garantiranno denaro fresco nelle casse venete. Sono circa quindici i milioni di euro guadagnati dalle cessioni di queste ultime ore, a cui se ne aggiungeranno delle altre. In uscita anche i giocatori dall’ingaggio pesante vedi i vari Djordjevic, Obi e lo stesso Giaccherini. Per i Mussi Volanti sarà rivoluzione, anche per quanto riguarda la panchina. Con Domenico Di Carlo spostatosi alla guida del Vicenza, il designato successore sarà Michele Marcolini. L’annuncio del suo arrivo potrebbe arrivare entro i prossimi due giorni. Ad analizzare la situazione nelle sue pagine è il quotidiano L’Arena.