29 Marzo 2023

Bari, l’ex Imparato: ” Caprile è molto interessante, ci sono tante squadre di A che lo seguono. I Galletti si giocheranno la promozione diretta”

Le parole di Imparato

L’ex portiere del Bari Luigi Imparato ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttobari elogiando Elia Caprile e parlando delle ultime 8 di campionato. Di seguito le sue parole:

Su Caprile: “Qualche mese fa già espressi il mio pensiero su Caprile, cioè che è un portiere molto interessante. Sono sicuro che ci sono già squadre di Serie A che lo seguono, ma vorrei dirgli che Bari è già Serie A. Al di là delle decisioni che potrebbe prendere, deve pensare che è già in un club molto importante. È un portiere che definirei di rendimento e con questi profili la squadra evidentemente ne risente. Imporsi alla sua età a Bari è molto difficile. Il Bari ha iniziato col piede giusto e così un giovane portiere come lui è facilitato. La squadra vive d’entusiasmo e lui ne giova. Con un’altra posizione di classifica forse avrebbe potuto risentirne, ma per fortuna la squadra lotta per la A e lui ne trae beneficio.

Se arriva l’occasione che il Bari non può rifiutare penso sia anche giusto cederlo. Ormai nel calcio moderno le bandiere non esistono più. A certe cifre difficilmente si può dire no. La gestione dei De Laurentiis a Napoli insegna che loro ci sanno fare. Il Bari è in buone mani a livello di società. Per cui se ci sarà l’occasione di incassare una buona cifra sarà giusto venderlo. Anche se Bari resta Bari, ma penso che lui lo sappia”.

Sulla stagione attuale: “I giochi per il secondo posto non sono chiusi. Ancora è lunga, considerando gli scontri diretti che ci saranno. Penso che anche il Frosinone possa essere acchiappato. Questo è un campionato particolare. Mignani e Polito hanno creato un gruppo eccezionale. Alla fine se il Bari riesce a portare avanti questa continuità di risultati, penso che possa giocarsela fino alla fine per la promozione diretta. Altrimenti se la dovrà giocare ai playoff, che come noto sono una lotteria. Io il Bari lo seguo sempre perché ho lasciato tanti amici in questa città. È quasi un obbligo farlo visto che è una piazza che è rimasta nel mio cuore. A Bari non c’è dubbio che spetta un posto di diritto in Serie A”.