Palermo, Insigne: “Promozione? Sarebbe fantastica. Abbiamo l’obiettivo”
Insigne ha parlato toccando vari argomenti
Il jolly offensivo del Palermo Roberto Insigne ha parlato alla Gazzetta dello Sport sul futuro e gli obiettivi dei rosanero, non nascondendosi sul discorso promozione.
Ecco le sue dichiarazioni, riportate da Mediagol:
“La seconda promozione di fila a Palermo sarebbe fantastica. Bisogna andarci piano, adesso non possiamo che pensare di partita in partita. Nelle ultime due promozioni ho sempre segnato 8 gol? Quest’anno ne farei anche meno, purché portiamo la promozione a casa, non mi interessa tanto il mio score, mi piace di più far segnare i compagni. E la scaramanzia dei napoletani dov’è finita? Non c’entra. Abbiamo un obiettivo che è primario rispetto a quelli personali. L’importante è fare il gol, non chi li fa. Il nostro dovere è andare in campo per dare meglio, non sentiamo nessun obbligo, siamo sereni su quello che dobbiamo fare, poi a maggio vedremo. Il pari di Bari? Ogni partita fa storia a sé, al di là se giochi 11 contro 11, oppure contro 9. Ho visto anche perdere squadre in superiorità. Abbiamo analizzato tutto con l’allenatore e provato correggere. Eravamo tranquilli prima come lo siamo ora. Credo che la qualità il Palermo l’avesse anche la scorsa stagione, forse ci sono stati troppi alti e bassi, può capitare, ma la squadra era già di livello. Quest’anno è aumentata l’esperienza. Analogie col Frosinone? Abbiamo fatto un campionato straordinario con una squadra giovane che non era stata costruita, come quest’anno il Palermo, per vincere. Ci siamo riusciti perché abbiamo trovato continuità. Questa sulla carta è molto più forte. Ma dovremo dimostrarlo. Il Palermo deve temere se stesso, se pensiamo di essere forti e belli, non andiamo da nessuna parte, ma se ci rendiamo conto di non essere brutti e scarsi portiamo il risultato a casa. Se è arrivato il momento di legarsi a un progetto? Sì, ma lo devo meritare, forse non ero ancora pronto. Palermo è fantastica, è come Napoli, con la mia famiglia ci siamo sentiti subito a casa, sarebbe bello mettere radici. In 3 gare già 6 marcatori diversi? Faccio due nomi: Brunori e Soleri, due attaccanti che l’anno scorso hanno fatto molto bene. Arriviamo sotto porta con tanti uomini, dipende da questo. Appena si bloccherà anche Matteo ne vedremo delle belle. Con un assist di Insigne? Sarei felicissimo. Tutti non vediamo l’ora che faccia gol. L’obiettivo è rientrare il prima possibile, abbiamo iniziato a lavorare subito dopo la partita. Vediamo, ogni giorno sto sempre meglio. Nonostante tutto mi sono fatto una gran corsa, zoppicando, per festeggiare la rete di Di Francesco? È la forza del nostro gruppo, voler stare insieme per un obiettivo. Vedere Federico segnare all’esordio è stato bellissimo, ci conosciamo da anni”.