Pisa, parla Inzaghi: “Cremo, Sassuolo, Samp e Palermo favorite, ma dobbiamo capire che non ci sono squadre più forti di noi”
L'intervista al tecnico nerazzurro
Filippo Inzaghi, allenatore del Pisa, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport dove ha potuto parlare della stagione che sta per prendere il via:
“Credo di avere una squadra già forte. Quando la società fa acquisti, li fa importanti: sono tranquillo, o arriva gente che fa la differenza, o stiamo così“.
“Ho avuto squadre importanti, la differenza la fanno i giocatori e le società. Noi allenatori dobbiamo fare meno danni possibile e far rendere i giocatori“.
DIFFICOLTÀ IN SERIE A – “Purtroppo sono sempre andato a lottare in situazioni difficili. Se un giorno ci tornerò – anche se per me la categoria conta poco – avrò un’esperienza diversa. Si impara di più da un insuccesso che da un successo“
PISA – “È un posto che ho sempre avuto in mente, ci siamo rincorsi a vicenda e finalmente ci siamo presi. Credo che questo sia il momento migliore per entrambi. Conosco i Corrado da tempo, ricordo il messaggio mandato dopo la promozione in B del 2019. Knaster mi è piaciuto tantissimo, ci sono progetti per centro sportivo e stadio: c’è la consapevolezza per costruire qualcosa di importante ed essere pronti per ogni traguardo“
AMICHEVOLE CONTRO L’INTER – “Una partita guastata dall’infortunio di Esteves, uno insostituibile. Ringrazio Simone per aver portato qui l’Inter, ci tenevamo a fare bella figura anche se ci siamo difesi tanto“
TIFOSI – “Un affetto incondizionato ancora prima di poter dimostrare qualcosa :una cosa che mi ha responsabilizzato ancora di più“.
3-4-2-1 – “Il Pisa l’aveva già fatto bene, soprattutto in fase di possesso, e oggi ci dà certezze. Ma non è una cosa definitiva, possiamo anche difenderci a quattro“.
FAVORITE – “Cremonese, Palermo, Sassuolo, Samp, poi Frosinone e Salernitana per gli organici. Però io devo far capire ai miei che di più forti non ce ne sono“.
PIRLO E GROSSO – “Campioni con i quali ho condiviso gioie incredibili: con Andrea ci siamo sfidati solo in Coppa Italia, con Fabio in B abbiamo già fatto belle battaglie…“.
“Anche qui ho preso casa in centro, è comodo anche per l’asilo. Poi mi piace il contatto con le persone: quando ho un momento complicato, mi basta passeggiare e vedere la gente per ricaricarmi. Per me fare un autografo o un selfie è una gioia“.
SALITA SULLA TORRE – “No, ma ho portato i bimbi in bicicletta a vederla perché Edoardo me l’aveva chiesto: si è emozionato, presto saliremo“.
NUOVI COLORI NERAZZURRI – “Questi sono i colori del Pisa“.