Reggina, Inzaghi: “Vicinissimi a raggiungere un traguardo prestigioso. Como squadra forte ma vogliamo vincere”
Le parole del tecnico degli amaranto
L’allenatore della Reggina Filippo Inzaghi ha parlato, in conferenza stampa, alla vigilia del match tra gli amaranto ed il Como di Moreno Longo. Di seguito le sue parole raccolte dalla nostra redazione:
“Io continuo a pensare che abbiamo 49 punti. A noi non cambia nulla, zero. Siamo vicinissimi a raggiungere un traguardo prestigioso, dobbiamo vincere questa partita. Mi fido della mia società, sapevamo che sarebbero arrivate queste sentenze, non ho detto nulla alla squadra. Vogliamo tornare a vincere di fronte a questi tifosi, se lo meritano come se lo merita la mia squadra che sta facendo qualcosa di straordinario. Se abbiamo i punti che abbiamo è perchè li abbiamo meritati, se domani dovessimo andare a 52 faremmo un grande passo verso il nostro traguardo. Vediamo, possiamo sia giocare col 4-3-3 sia col 3-5-2, li facciamo entrambi bene. Vediamo se Gagliolo starà bene, se potrà partire da titolare o se giocherà da subentrato. Contro il Frosinone e contro il Brescia abbiamo fatto buone partite, e vorrei ripetermi domani davanti al nostro pubblico. Cionek è stato il primo ad ammettere lo sbaglio, dà l’anima per questa squadra, è stato perdonato subito dalla squadra. Tutti sbagliamo, lo ha riconosciuto ma è chiaro che non voglio più che accadano determinate cose. E’ un guerriero, lo vorrei in guerra con me”.
Sugli attaccanti: “Gli attaccanti ci hanno aiutato molto anche senza fare goal, altre squadre non hanno delle mezze ali che gli garantiscono 8 goal. Abbiamo avuto fuori Galabinov per tutta la stagione praticamente e ciò ha pesato”.
Sul morale della squadra: “Non voglio vedere passi indietro rispetto a Frosinone, voglio vedere lo stesso spirito e fare più punti possibili nelle ultime tre. Non li ho visti demoralizzati. Se a casa tua tutti i giorni ti dicessero che ti portano via qualcosa, come reagiresti? Queste situazioni mi gasano. Gli episodi durante la partita vanno indirizzati a favore tuo vanno cercati e voluti. Tutto quello che è successo da Gennaio in avanti se vogliamo possiamo farcelo tornare tutto indietro a nostro favore”.
Sulle scelte di giugno: “Se ho fatto determinate cose è perchè volevo il meglio e pensavo fosse il meglio. Forse l’unico che poteva avere qualche minuto in più è Bondo ma la nostra forza è stata il centrocampo costituito da giocatori che hanno dato il massimo per noi. Non ho rimpianti, nessuno ne può avere”.
Sul Como: “Gli altri non li guardo. In attacco il Como è una delle migliori e se abbiamo 6 punti in più di loro è perchè vuol dire che abbiamo fatto meglio di loro. Abbiamo vinto all’andata, vogliamo raggiungere il traguardo e per come si sono allenati sono sicuro che andrà tutto per il verso giusto”.
Sulla Serie B: “Io penso sia stato un bel campionato, ci sono squadre che lottano per i play-out che alla 38esima potrebbero andare ai play-off. Questi ultimi 6 mesi sono stati difficili per me ma penso che mi renderanno ancora più forte. Per come siamo partiti qualcosa di importante è stato fatto”.
Sul Napoli: “Dominare un campionato così, con squadre così forti non è da tutti. Hanno fatto un qualcosa di straordinario, questo ti aiuta tanto a sognare. Se si lavora in un certo modo si può sempre fare qualcosa, il Frosinone come il Napoli è giusto applaudirlo”.