20 Aprile 2023

Reggina, Inzaghi: “Ho studiato le carte anche io e sono pienamente d’accordo con la società”

Il tecnico amaranto è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Brescia

Settimana difficile per la Reggina.

Le vicende extra-campo hanno interessato da vicino la compagine calabrese, lunedì’ sono infatti arrivati ben 3 punti di penalizzazione e la società amaranto si è già detta pronta a battagliare in ogni grado di giudizio per riaverli indietro. Nonostante ciò, Menez e compagni sono ancora dentro la griglia playoff e lotteranno fino alle fine per raggiungere la post season.

Come riporta citynow.it il tecnico Filippo Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’importante match di domani sera al “Granillo” contro il Brescia. Ecco le sue parole:

Le mie dichiarazioni penso che erano abbastanza chiare, ma travisate. Poi ho fatto chiarezza, parlavo in generale, si parlava di Benevento e Brescia. Poi è arrivata la penalizzazione ma andiamo avanti con la classifica che avevamo, ho studiato le carte anche io e sono pienamente d’accordo con la società che sulla cancellazione della penalizzazione ci ha rassicurato. I punti credo ci verranno restituiti, ma pensiamo a giocare. La stagione fino al momento è molto positiva tra alti e bassi e comunque siamo stati sempre nei play off“.

Sul rush finale. “Ci sono cinque partite difficili, il Bresciaè in un buon momento, avevano altri obiettivi. Il Granillo ci deve dare una spinta e finalmente si gioca di venerdi sera“.

Sugli indisponibili. “Qualche dubbio su Di Chiara che non si è mai allenato, Gagliolo non ci sarà, Galabinov e Ricci si sono uniti al gruppo, ma mi interessa poco rispetto a chi ci sarà, contano testa e cuore e lo abbiamo dimostrato. Dobbiamo essere più forti di tutti e di tutto”.

Sulla sua stagione a Brescia. “Quel mio Brescia sarebbe andato in A“.

Sui dubbi di formazione. “Ho due allenamenti a disposizione per decidere sulle ultime scelte e comunque un centravanti ci deve essere. Sono tutti titolari, le decisioni sono complicate. Oggi l’obiettivo è finire la stagione al meglio, poi penseremo alla prossima. Tanti giocatori sono cresciuti sicuramente, l’esempio più lampante è quanto stia facendo Loiacono con ottime prestazioni. Lui deve essere da esempio per tutti”.