Reggina, Inzaghi: “Vigorito persona eccezionale. Cellino? Forse era in imbarazzo per il mio esonero”
Pippo Inzaghi ha parlato alla Gazzetta anche del suo passato tra Benevento e Brescia
Pippo Inzaghi, tecnico della Reggina, ha rilasciato alla Gazzetta dello Sport un’intervista fiume in cui ha parlato anche di passato, in particolare Benevento e Brescia. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
“Benevento? Non era stato un addio serenissimo, ma poi abbiamo chiarito. In A meritavamo di salvarci, sono successe cose che ci hanno innervosito, la retrocessione non è dipesa solo da noi. Ma il presidente Vigorito, dopo i miei genitori, è stata la prima persona a cui ho detto che sarei diventato papà. Rivedo il suo entusiasmo in Saladini, mio attuale proprietario. Ho sempre nel cuore Benevento e anche Venezia,
dove due sabati fa sono stato accolto benissimo”.
“Cellino? Quando vieni esonerato due volte in zona Serie A con una PEC, senza una telefonata, violando una clausola, è ingiusto. Forse erano in imbarazzo anche lui e il d.s. Marroccu per quella decisione, non so. Restano i bei ricordi di squadra e tifosi, mio figlio è nato lì e ho casa lì. Peccato, si poteva costruire qualcosa, avevamo anche il record di vittorie esterne”.