Venezia-Genoa, Javorcic: “Il pareggio ci stava, ma la sconfitta può farci bene”
JAVORCIC VENEZIA GENOA – L’allenatore del Venezia Ivan Javorcic ha parlato a margine della sfida persa 2-1 contro il Genoa al “Penzo“. Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Trivenetogoal.it: “I giocatori là davanti e due hanno fatto solo due allenamenti. Abbiamo cercato di spezzare il ritmo del Genoa, che in questo momento è più avanti di noi. Sono una squadra fisica, […]
JAVORCIC VENEZIA GENOA – L’allenatore del Venezia Ivan Javorcic ha parlato a margine della sfida persa 2-1 contro il Genoa al “Penzo“.
Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Trivenetogoal.it:
“I giocatori là davanti e due hanno fatto solo due allenamenti. Abbiamo cercato di spezzare il ritmo del Genoa, che in questo momento è più avanti di noi. Sono una squadra fisica, con un’ottima gamba. Abbiamo provato di giocare la palla. A volte ci siamo riusciti, a volte no, ma nella sostanza ci siamo difesi con determinazione. Abbiamo preso un gol sicuramente da evitare. Nel secondo tempo siamo riusciti con più coraggio a incidere sulla partita.
La condizione è migliorato e sono fiducioso. Stiamo crescendo e penso che dobbiamo essere soddisfatti da quella che è stata la sostanza della partita. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto per ricreare fiducia e il giusto spirito. Sono contento dei ragazzi e di quello che sono riusciti a dare. Ho visto il giusto carattere. Siamo consapevoli che dobbiamo lavorare molto e che dobbiamo costruire il nostro percorso. Ci vuole tempo. Cresceremo.
Ci poteva stare anche il pareggio, ma penso che questo risultato possa farci bene. Sappiamo che dobbiamo costruire qualcosa di importante. Con grande umiltà, consapevoli delle difficoltà. Ripeto: sono fiducioso. Dobbiamo migliorare però la condizione di alcuni giocatori importanti. In questo momento, ripeto, abbiamo 4 attaccanti e non puoi fare 4-3-3 con due attaccanti. C’era da gestire l’energia, ma anche i 90′, così come i giocatori stessi. È stato difficile, anche per il ritmo che ci ha imposto il Genoa. Il ritmo nel secondo tempo lo abbiamo controllato di più e chi è entrato è entrato bene. Tutti hanno fatto la loro parte. I ragazzi hanno fatto bene. Per fare qualcosa in più serve pazienza, un po’ di lavoro in più.”