Perugia, Kouan: “La squadra è in salute e siamo tutti castorizzati. Faccio quello che mi chiede il mister”
Le parole del centrocampista del Grifo
Il Perugia vuole conquistare la salvezza.
Gli umbri, dopo il rinvio della partita contro la Reggina, hanno ottenuto una grande vittoria in quel di Cittadella che gli ha permesso di tirarsi furori dalla zona calda.
Come riporta calciogrifo.it uno dei protagonisti del centrocampo di mister Fabrizio Castori, Christian Kouan, è intervenuto durante la trasmissione “Fuori Campo” di Umbria Tv per parlare del momento vissuto dalla squadra. Ecco le sue parole:
“A Cittadella vittoria meritata, nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto nel primo tempo ma nella ripresa abbiamo interpretato benissimo la partita. Potevamo vincere anche 3-0. La difesa è stata devastante, Sgarbi ha limitato alla grande Antenucci che per loro è un giocatore fondamentale. Angella è tornato alla grande dopo l’infortunio. Ma tutta la squadra è in salute e siamo tutti castorizzati“.
Su centrocampo e attacco. “Santoro, il nostro capitano, adesso è in fiducia e sta molto bene. Per noi è un giocatore fondamentale. La concorrenza fa parte del calcio, le scelte le fa il mister e noi dobbiamo farci trovare pronti. Il gruppo è ottimo e vive in armonia. Per come giochiamo noi gli attaccanti spendono tanto. Sono contento per l’assist di Matos perché sta recuperando la condizione dopo i problemi fisici. Il Direttore dopo la partita ha detto a Di Carmine: ‘finalmente ecco il mio attaccante!’. Lui vuole sempre fare gol anche durante gli allenamenti. Sono molto dispiaciuto per la morte di suo padre“.
Sullo spogliatoio. “Luperini è un po’ come me! Ci racconta anche le barzellette. Anche con Rosi ho legato molto. I più timidi sono Ekong, Vulikic, Vulic e Capezzi. Il più serio di tutti invece è Casasola!“.
Sul sogno serie A. “Anche anno scorso si era aperta un’opportunità con la Cremonese ma poi non è andata in porto. Io sono contento qui a Perugia“.
Sulla solidarietà. “Sto creando una Fondazione per aiutare i bambini poveri della Costa d’Avorio. Stiamo organizzando e dovrebbe partire a maggio. Inoltre ogni anno il Presidente Santopadre mi regala del materiale e io lo spedisco nel mio paese“.
Sulla partita con il Sudtirol. “A Bolzano ho sbagliato tanto, mi sono rivisto dopo la partita. Non è stato il vero Kouan“.
Sulla sua miglior stagione. “La mia miglior stagione è stata quella dello scorso anno, con Alvini mi sono trovato molto bene“.
Sul suo ruolo. “Quello che mi chiede il mister faccio. Sono pagato per giocare e ascoltare quello che dice l’allenatore. Questo è il nostro lavoro. Ma sul piano tattico non credo di essere indisciplinato“.