Foggia, il sindaco Landella: “Ho dato mandato agli avvocati del Comune per capire se è possibile promuovere un ricorso”
LANDELLA SINDACO FOGGIA RICORSO – Franco Landella, sindaco di Foggia, ha pubblicato nuovamente una nota riguardo l’annullamento a sorpresa dei playout in Serie B. Ecco quanto si legge sui suoi canali social: L’assurda decisione con la quale il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Professionisti Serie B ha calpestato le regole ed ha cancellato i play […]
LANDELLA SINDACO FOGGIA RICORSO – Franco Landella, sindaco di Foggia, ha pubblicato nuovamente una nota riguardo l’annullamento a sorpresa dei playout in Serie B. Ecco quanto si legge sui suoi canali social:
L’assurda decisione con la quale il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Professionisti Serie B ha calpestato le regole ed ha cancellato i play out merita una risposta ferma e decisa da parte del territorio. Ciò che è accaduto ieri è di una gravità senza precedenti, per modalità e conseguenze.
Non è possibile cambiare le regole a partita in corso, non è tollerabile decidere a tavolino chi debba essere penalizzato e chi danneggiato dal pronunciamento della giustizia sportiva. Le regole esistono per essere rispettate. E soprattutto nello sport non può essere consentito farne carta straccia, tanto più in presenza di interessi diretti da parte degli organismi ai quali è demandato il compito di garantire equità e trasparenza.
Questa mattina ho dato mandato al Servizio Avvocatura del Comune di Foggia affinché valuti l’esistenza delle condizioni idonee a promuovere un ricorso avverso questa decisione, che calpesta innanzitutto una comunità sportiva tra le migliori di tutta la Serie B. Nello stesso tempo mi sono attivato personalmente nei confronti dei parlamentari della Puglia di Forza Italia, affinché portino immediatamente questa vicenda all’attenzione delle Camere, vista la straordinaria gravità del deliberato della Lega.
Credo però che accanto a queste attività vada affiancata anche un’azione che consegni ai vertici della Lega il disappunto di un’intera provincia. Pertanto annuncio sin d’ora la volontà di organizzare a mie spese una manifestazione popolare presso la sede della Lega, per protestare civilmente e pacificamente contro questo vero e proprio sopruso. Non appena tutti gli aspetti tecnici saranno definiti, verranno comunicati la data della partenza per Roma dei pullman che provvederò a prendere in fitto personalmente e tutti gli aspetti logistici ed organizzativi.