La Lega B con IFAD per combattere la fame nel mondo
LEGA B CONTRO LA FAME NEL MONDO – La Lega Nazionale Professionisti Serie B sostiene il Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) nel suo lavoro per realizzare economie rurali aperte a tutti, sostenibili e libere da fame e povertà, dimostrandosi ancora una volta attiva e sensibile verso tematiche di carattere benefico, territoriale e la tutela della salute. L’IFAD è […]
LEGA B CONTRO LA FAME NEL MONDO – La Lega Nazionale Professionisti Serie B sostiene il Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) nel suo lavoro per realizzare economie rurali aperte a tutti, sostenibili e libere da fame e povertà, dimostrandosi ancora una volta attiva e sensibile verso tematiche di carattere benefico, territoriale e la tutela della salute.
L’IFAD è un’istituzione finanziaria internazionale, nonché un’agenzia specializzata dell’ONU, con sede mondiale a Roma. Il Fondo è l’unica organizzazione mondiale che si dedica a trasformare l’agricoltura, l’economia rurale e i sistemi alimentari attraverso investimenti pubblici e privati, promuovendo l’innovazione agricola ed il dialogo tra i diversi attori coinvolti nello sviluppo rurale. Questo lavoro si rivela sempre più importante, considerata l’attuale crisi mondiale a livello alimentare.
La collaborazione LNPB – IFAD costituisce la prima straordinaria conseguenza della trasformazione avvenuta nelle ultime settimane da parte della nuova piattaforma sociale della LNPB che verrà presentata prossimamente e che ha convertito “B Solidale”, il progetto madre legato alla responsabilità sociale, da trust onlus in ente di terzo settore. Grazie a questa formula si potrà agire con ancor più efficacia verso le attività che la LNPB metterà in campo insieme all’IFAD.
L’IFAD lavora dove la povertà e la fame sono più radicate: nelle regioni più remote dei paesi in via di sviluppo e nei contesti di maggiore fragilità, creando piattaforme di cooperazione tra enti pubblici e privati che agiscono a livello globale, nazionale, regionale e locale. Inoltre, contribuisce direttamente alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030.
Grazie agli investimenti da parte dell’IFAD nei confronti delle popolazioni rurali e delle piccole e medie imprese di tutto il mondo, le comunità in difficoltà possono migliorare la loro vita e raggiungere una maggiore sicurezza e qualità alimentare.
L’IFAD opera con i governi, il settore privato, le organizzazioni della società civile ed altri partner di sviluppo e utilizza una serie di strumenti per rispondere alle sfide dei paesi più in difficoltà, come l’attuale Iniziativa di Risposta alla Crisi che mira ad aiutare 22 paesi prioritari per combattere gli effetti derivanti dalla crisi russo-ucraina.
Una vision condivisa anche dalla LNPB che si è impegnata concretamente in tal senso, promuovendo e attuando, fra gli altri, il progetto “B for Peace” in tutte le città d’Italia e sui campi della Serie BKT: grazie ad un’opera di sensibilizzazione e cooperazione con le Società e i tifosi, sono stati raccolti viveri e beni di prima necessità destinati ai popoli colpiti dal conflitto.
Dal 1978, l’IFAD ha stanziato più di 23 miliardi di dollari in donazioni e prestiti a basso interesse, per finanziare progetti nei paesi in via di sviluppo: solo l’anno scorso, circa 130 milioni di persone ne hanno tratto beneficio.
Fonte: legab.it