Venezia, Lella: “Lecco? Ci sarà da lottare. Non è stato facile stare fuori per l’infortunio”

Il Venezia continua ad inseguire il sogno Serie A diretta.

Gli uomini di mister Vanoli sono reduci dalla convincente vittoria casalinga contro un Brescia che veniva da un ottimo momento di forma e continuano ad insediare il secondo posto, occupato dal Como. La distanza rispetto ai lariani è, infatti, di soli 3 punti e sabato prossimo entrambe sfideranno due squadre (Lecco e Feralpisalò) impelagate nei bassifondi della classifica. Nunzio Lella, centrocampista degli arancioneroverdi, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del prossimo match con i manzoniani (rigenerati dalla cura Malgrati) e più in generale del finale di stagione. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club lagunare:

“Sappiamo tutti che la Serie B è un campionato molto difficile, ogni partita è diversa dall’altra e la vittoria non è mai assicurata; specialmente in questa fase, ci sono avversari che si giocano tutto in base ai loro obiettivi. Contro il Lecco sappiamo che ci sarà da lottare come in tutte le gare. Ogni partita ha una sua storia, fare punti fa sempre bene specialmente in casa e contro una grande squadra come il Brescia. L’apporto dei nostri tifosi è fondamentale, quando vengono meno le forze sentire loro che cantano e ci incitano ci da la voglia di andare ancora più forte“.

Sul periodo trascorso fuori. “Non è stato facile stare fuori per l’infortunio nell’ultimo periodo, quando ero in panchina non vedevo l’ora di entrare, per fortuna il Mister mi ha dato la possibilità e ho cercato di fare del mio meglio, poi abbiamo vinto e quella è stata la cosa più importante“.

Sulla vittoria con il Brescia. “Dalla panchina si vedeva che era una partita tosta contro una squadra ostica come il Brescia, fare il gol del 2-0 ci ha dato un po’ di tranquillità e la mia esultanza era liberatoria. E’ importante farsi trovare pronti quando si entra a gara in corso“.

Sul finale di stagione. “Nelle prossime gare dobbiamo continuare ad avere il nostro spirito, non togliere mai la gamba nei contrasti e aiutarci uno con l’altro perché quando facciamo questo siamo veramente una squadra forte. A livello fisico lavoriamo tanto col Mister e lo staff in settimana per farci trovare pronti in partita e in campo poi questo si nota.“