Ternana, Leone: “Grande emozione nel presentare Cristiano. Ringrazio anche Andreazzoli”
Il DS delle Fere è intervenuto a margine della conferenza stampa di presentazione del tecnico Lucarelli
Il DS della Ternana, Luca Leone, è intervenuto a margine della conferenza stampa di presentazione del tecnico Cristiano Lucarelli.
I due si ritrovano dopo l’esonero del tecnico di fine novembre. Ecco le sue parole, riprese da calciofere.it:
“Sono particolarmente emozionato, anche un po’ stanco perché siamo tornati da poco da Palermo. Cristiano è stato un compagno importante d’avventura, ripresentarlo è emozionante. Ci tenevo anche a ringraziare Andreazzoli, di cui ho grande rispetto e stima, ha fatto un ottimo lavoro nei mesi in cui è stato qui. Ora c’è da chiacchierare poco, c’è da pensare alla Ternana e cercare di ottenere quello che ci siamo prefissati e ricreare serenità intorno a questa squadra. Negli ultimi giorni sono successe tante cose, ma il nostro lavoro è sul campo e lì dobbiamo fare i risultati. La Ternana e questi ragazzi mi sono entrati nel cuore, mi sento di dire che dobbiamo fare qualcosa in più per ottenere quello che ci siamo prefissati. Bentornato Cristiano”.
Sul mercato di gennaio. “Il mercato di gennaio? A inizio anno eravamo 30, lo dicevate tutti che eravamo troppi. Spalluto sarebbe potuto andare via a anche ad agosto, poi si sono fatti male sia Donnarumma che Pettinari, poi non sapevamo bene le condizioni di Falletti. Il mister ha voluto tenere anche Rovaglia, poi con l’arrivo di Favilli e Raul Moro eravamo completi. Ad Ascoli Falletti è entrato, ma ci siamo resi conto che non era al 100%, sapete meglio di me che il Falletti di oggi non è il vero Falletti, è lui quello che manca alla Ternana. L’ho visto piangere, ci tiene tantissimo a fare bene, è un ragazzo molto sensibile, gli ho detto di restare con il sorriso, sicuramente lo dobbiamo aiutare“.
Sulla cessione di Celli. “La cessione di Celli? Avevamo tre terzini sinistri, non sapendo che Andreazzoli si sarebbe messo a tre in difesa lo abbiamo ceduto. Se avessimo saputo che il mister voleva giocare a tre non lo avremmo ceduto. Ad inizio stagione Martella doveva essere il titolare, poi è esploso Corrado. Pettinari anche lo scorso anno ci chiedeva di andare a giocare”.