8 Febbraio 2023

Reggina, Liotti: “Dobbiamo riprendere il cammino e con l’aiuto dei tifosi sarà più semplice”

Il jolly della Reggina, Daniele Liotti, chiama a raccolta i tifosi per battere insieme il Pisa di Luca D'Angelo

Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football

Il jolly della Reggina, Daniele Liotti, ai microfoni de La Gazzetta del Sud, ha parlato della gara persa a Palermo, del momento difficile della squadra, e soprattutto della prossima sfida al Granillo contro il Pisa.

Ecco le sue parole

Il momento difficile degli amaranto: tre sconfitte nelle ultime quattro

“Con serenità, anche se fanno male le due sconfitte consecutive. Contro Sudtirol e Palermo siamo caduti nel finale subendo gol evitabilissimi. Qualche errore è stato commesso, abbiamo parlato a lungo con il mister. Alcune situazioni vanno gestite meglio. Ma non dobbiamo demoralizzarci, il girone di ritorno è lungo”.

Sugli episodi di Palermo“Nella stessa azione c’erano due rigori. Uno su Gagliolo e un altro su di me. Sono stato trattenuto da Verre e non capisco il motivo per cui l’arbitro non l’abbia decretato. Siamo stati penalizzati e non è la prima volta. In passato senza la tecnologia gli errori potevano anche starci, adesso, invece, con l’introduzione del Var non sono più giustificabili. Abbiamo suggerito all’arbitro di andare al monitor, ma ha preferito non ascoltarci. Spiace davvero. Sarebbe stato importante conquistare un pareggio alla luce anche della contemporanea sconfitta del Genoa”.

Sull’obiettivo – “Fare più punti possibile da qui alla fine. Viviamo alla giornata, poi ad aprile tireremo le somme. Siamo consapevoli che il percorso sarà duro”.

Sui tifosi – “Tantissimo. Il calcio senza il calore dei sostenitori non ha motivo di esistere. Ne approfitto in vista della partita con il Pisa per lanciare un appello: che vengano allo stadio. Ricordo che la società ha attivato alcune promozioni per favorire l’afflusso del pubblico e mi auguro che il “Granillo” sia gremito.
L’imperativo è tornare alla vittoria e per farlo ci serve l’apporto dei tifosi”.

La sfida dell’ex – “Sarò il doppio ex. A Pisa sono stato bene, ho vinto un campionato di C1 e conosco D’Angelo che mi ha allenato. Sarà una partita delicata, ma abbiamo le carte in regola per imporci”.

Il sogno – “Risposta scontata. Da calabrese vorrei un giorno indossare la maglia amaranto in A”.