Cagliari, Liverani: “Südtirol? Non credo sia la mia ultima chance. Viola…”
Le parole di Fabio Liverani, allenatore del Cagliari, prima della sfida col Sudtirol
Fabio Liverani, allenatore del Cagliari, ha parlato della sfida che attende i sardi. La compagine rossoblù farà visita al Südtirol, ancora imbattuto con Bisoli. Di seguito le dichiarazioni del tecnico laziale in conferenza stampa riprese da cagliarinews24.com.
SETTIMANA E AVVERSARI – «La squadra non ha avuto cambiamenti così come lo staff tecnico, solo l’uscita del Ds Capozucca, abbiamo lavorato bene e sereni senza risentire di nulla. Il Sudtirol con il cambio di guida tecnica ha fatto un ottimo percorso, vogliamo vincere questa gara»
ULTIMA CHANCE – «Non credo sia la mia ultima chance, non ho mai avuto questo sentore. Avere le ultime chance è quando ha una percezione all’interno, io sto alla grande con squadra e società, è un momento in cui dobbiamo fare di più ma non intacca i miei rapporti. La contestazione dei tifosi è leggittima, ho sempre preso gli applausi e prendo anche i fischi, la gente risponde sempre alla grande all’amore per questa squadra, vogliamo regalare qualche gioia in più ai tifosi»
VIOLA E RESPONSABILITA’ – «Nicolas è una delle possibilità ma non l’unica. La mia squadra deve essere responsabile ma non avere paura, noi lavoriamo e abbiamo qualità. Viviamo un momento non facile sotto i risultati ma non ci deve far perdere le nostre certezze, andiamo in campo per una maglia, una società e una tifoseria»
MIGLIORAMENTI – «Ad Ascoli abbiamo giocato bene, ma se perdi hai qualche problema. Contro la Reggina abbiamo giocato contro grandi giocatori con tanti anni di esperienza ed era una gara difficile, al secondo tempo potevamo vincerla ma ormai è passato. Domani voglio una gara di sostanza, sarà difficile e fisica ma con pazienza dobbiamo vincerla»
GIOCATORI – «Credo che avere una rosa in condizione durante la stagione è positivo, quando usi tutta la rosa significa che tutti possono giocare. Noi tra giovani e meno giovani tutti possono fare i titolari nel Cagliari, abbiamo deciso insieme la squadra e alla lunga sarà un vantaggio»
SQUADRA – «La verticalità è una qualità importante da ricercare, alcune squadre te lo chiedono di più e altre di meno, dobbiamo arrivarci con varie strade e la verticalità è una di queste»
PESO MAGLIA – «La responsabilità di una maglia e di un popolo come quello sardo dev’essere un orgoglio in giro per l’Italia. Quando uno da tutto, ci mette il cuore e la voglia. Abbiamo dei difetti ma questo non è mancato quasi mai, poi possiamo migliorare il tecnico/tattico. Combattere per questa squadra, regione, popolo e tifosi lo facciamo tutti i giorni»
NUMERI – «Abbiamo alzato il numero dei rossi, prendendo più rossi e meno gialli è sbagliato e magari sintomo di poca esperienza. Il cambio di formazione ogni tanto è stato obbligato per qualche infortunio, certi giocatori vanno visti in partita e qualche volta devo vedere a che punto sono i giocatori»