Como, Longo: “Subito un avversario che ha fatto i playoff, ma si andrà per vincere come sempre”
La conferenza stampa pre-partita
L’allenatore del Como Moreno Longo è intervenuto nella conferenza stampa precedente alla prima partita contro il Venezia.
Ecco le sue parole:
“Abbiamo subito un avversario duro da affrontare, una squadra che l’anno scorso ha fatto i playoff, che ha condotto un mercato mirato, con pochi innesti ma di qualità. Un campo difficile. Sia noi che loro abbiamo cambiato modulo passando alla difesa a quattro. Questo significa che entrambe le squadre sono ancora un po’ in costruzione.
Mi è piaciuto molto l’approccio della squadra alla gara, quello che mi è piaciuto meno è stata la poca reazione dopo aver subito il gol. Peccato, perché poi anche nel secondo tempo ho visto dei momenti di buon Como. È stata una prova faticosa, per qualcuno è stata anche la prima partita intera, nessuno aveva ancora giocato 90 minuti. E siamo rientrati tardissimo, praticamente perdendo tutta la notte. Ma la squadra si è ripresa, ha lavorato bene in questi giorni.
Si andrà per vincere, come deve essere sempre. Sono molto soddisfatto della prestazione difensiva, ma anche il centrocampo non mi è dispiaciuto. Hanno fatto bene anche i giocatori subentrati. Mustapha? Sì, è entrato bene, dimostrando di avere le qualità e le caratteristiche per cui è stato preso. In generale comunque in questo periodo continua a fare la differenza la condizione, è ancora presto per dare un giudizio definitivo.
Non sono legato alla cabala, dalla prima giornata mi aspetto soprattutto di poter dare continuità al lavoro che abbiamo svolto in queste settimane, perché possa essere la stagione che tutti noi vogliamo. Un dare avere reciproco con il pubblico che per noi è importantissimo. Per noi è più difficile… Giocando contro il Lecco alla terza, avremmo potuto disputare subito due partite su tre in casa, quindi per noi sarebbe stato meglio. Invece in questo modo avremo un inizio più difficile, con le trasferte di Venezia e La Spezia nei primi tre turni. Ma non vogliamo alibi, siamo pronti a quello che ci aspetta.”
Lo riporta Laprovinciadicomo.it.