Como, Longo: “Pareggio giusto, che lascia lo stesso rammarico di quello col Bari”
Tutta l'amarezza del mister
Al termine di Ascoli-Como l’allenatore dei lariani Moreno Longo ha parlato in conferenza stampa esprimendo il proprio disappunto per il 3-3 concesso in superiorità numerica.
Ecco le sue dichiarazioni, riprese da Picenotime.it:
Il risultato è giusto al netto del fatto che c’è rammarico. Quando vai in vantaggio con un uomo in più devi vincere. Su questo non ci piove, dobbiamo fare la giusta analisi perchè le partite mutano. In questo noi dobbiamo crescere. Eravamo stati bravi a tornare in vantaggio dopo il pari. Sarebbero stati punti pesanti. La scelta del tridente d’attacco? Non volevamo concedere il 3 contro 2 all’Ascoli. Pensavamo che potevamo avere la meglio con Cutrone e Mancuso su Bellusci e Simic. Con il trequartista invece loro sarebbero stati 3 contro 2 come dicevo, abbiamo preferito lasciare il play libero di schermare.
Questo pareggio ha lo stesso sapore di Bari. In queste partite esci con rammarico. Non era facile venire qui e fare 3 gol in un campo ostico contro una squadra organizzata come l’Ascoli. E’ pesata di più la nostra gestione anche perchè per come eravamo messi in campo il trequartista non poteva darci fastidio. In queste situazioni devi crescere in personalità e lettura. Scatta un meccanismo avverso che è quello di togliere dalla testa la parola gestire. Non c’è da rallentare in dieci contro undici. Se prima si faceva fatica li si poteva giocare di più.
La classifica è cortissima, in tre punti playoff e plyout, ma più che preoccupati siamo fiduciosi. La squadra ha cambiato marcia visti i problemi incontrati nelle prime sei partite. Per uscire dalle sabbie mobili ci vuole pazienza e perseveranza. Uno dei nei oggi è aver perso due elementi importanti. Iovine, un problema muscolare. Solini spero non abbia finito la stagione. Mi fa arrabbiare perderli così. Non credo che recupereremo qualcuno per la gara con il Palermo, spero di avere qualcuno contro la Reggina.”