Juve Stabia, Lovisa: “Promozione meritata, è una bella emozione. È stata una stagione stressante e logorante”

Una stagione da ricordare per la Juve Stabia.

Le Vespe tornano in Serie B dopo quattro anni di assenza e lo fanno nel modo più sorprendente possibile. La rosa, infatti, è stata costruita con poco meno di 150mila euro e l’età media è tra le più basse del campionato, 23,7 anni di media per l’esattezza. Una compagine costruita per salvarsi con tranquillità e che, invece, è rimasta in testa alla classifica fin da inizio campionato. Il condottiero di questa splendida cavalcata si chiama Guido Pagliuca, tecnico toscano che dopo Siena e Lucchese ha deciso di rimettersi in gioco all’interno di uno dei gironi più difficili e caldi della Serie C, ovvero il girone C.

Tra gli artefici di questo successo, tuttavia, rientra a pieno titolo anche il DS Matteo Lovisa. Vecchia conoscenza della Serie B, aveva già messo in mostra le sue splendide intuizioni durante l’esperienza al Pordenone. Poi, in estate, il fallimento dei ramarri lo ha portato proprio a Castellammare dove, dopo un solo anno, ha già sorpreso tutti. Il giovane DS delle Vespe è intervenuto ai microfoni di Rai Sport a margine del pareggio esterno maturato al “Vigorito” contro il Benevento e valso poi la matematica promozione in cadetteria. Ecco le sue parole, riprese da TuttoMercatoWeb.com:

“È una bella emozione, la società si meritava questa serata. Sapevamo che stasera sarebbe stata una partita complicata perché il Benevento è una squadra forte ma noi abbiamo ribattuto colpo su colpo e il distacco in campionato dimostra che la promozione è meritata. L’annata è stata stressante e logorante, ora festeggiamo perché ce lo meritiamo tutti”.