Ternana-Cosenza, Lucarelli: “La situazione infortuni non è delle più rosee. Perdere 1-0 o 4-0 cambia poco”
LUCARELLI TERNANA COSENZA – L’allenatore della Ternana Cristiano Lucarelli ha presentato la gara casalinga contro il Cosenza in programma sabato alle ore 14. Ecco le sue parole, riportate da Ternananews.it: “La situazione non è delle più rosee. Abbiamo diversi giocatori, così come nel post partita contro la Reggina 9 acciaccati. Penso che anche questa settimana nonostante il grandissimo lavoro che sta facendo […]
LUCARELLI TERNANA COSENZA – L’allenatore della Ternana Cristiano Lucarelli ha presentato la gara casalinga contro il Cosenza in programma sabato alle ore 14.
Ecco le sue parole, riportate da Ternananews.it:
“La situazione non è delle più rosee. Abbiamo diversi giocatori, così come nel post partita contro la Reggina 9 acciaccati. Penso che anche questa settimana nonostante il grandissimo lavoro che sta facendo il nostro staff ci sono diversi problemi. Diakitè e Coulibaly sono tra i giocatori che, come successo per Corrado l’altra settimana sono borderline dobbiamo decidere se prenderci il rischio oppure no. Mantovani e Cassata sono convocabili.
La responsabilità maggiore è di Partipilo. Avevamo preso un gol simile ad Ascoli con Palumbo e Celli. Sanno che se siamo pressati in area va bene spazzare. Se non siamo pressati lanciare. 70% Partipilo e 30% Ghiringhelli che poteva essere più reattivo nell’aspettarsi il passaggio. Un portiere in più? Nì. So che il mercato per noi è stato complicato. Abbiamo avuto tanti rifiuti. Gente che sceglie di non venire a Terni. I motivi non li so. Questa squadra è più forte di quella dell’anno scorso. Il livello dello scorso campionato era inferiore. Ora dobbiamo vedere quanto questo gruppo impatta. So che la società ha provato a fare il massimo per esaudire le richieste. Va bene così. Cercheremo di fare il meglio possibile, sapendo che molto passerà per le condizioni di recupero dei giocatori infortunati o che provengono da infortuni.
Il treno buono se c’è stato c’è stato l’anno scorso con tre portieri sul mercato. Quest’anno grossi portieri sul mercato non ce n’erano tanti. Semper ha rifiutato la Ternana. E’ uno dei tanti che ha rifiutato. Abbiamo la lista piena. Solo quella dei portieri è aperta. Lavoriamo su concetti diversi, su un atteggiamento più prudente rispetto alla mia mentalità. I risultati non si vedono subito, ci vuole del tempo. Siamo soddisfatti perché sappiamo che non abbiamo la bacchetta magica.
Lavoriamo dalla mattina alla sera tutti i giorni per cercare nuove soluzioni e provare a migliorarci. Rispetto all’anno scorso c’è un miglioramento. Abbiamo 3 punti contro gli 0 dello scorso anno. In 10 anni non ho mai vinto la prima giornata di campionato. Sono sereno. La Ternana ha impiegato 25-26 partite per entrare a regime. Questa settimana mi sono divertito. Ho avuto la sensazione che non fosse più calcio ma ingegneria nucleare.
Perdere 1-0 o 4-0 mi girano i coglioni uguale. Il discorso è che la squadra nel momento in cui va sotto non ha la pazienza per poter gestire il recupero in un minutaggio più ampio. Va sotto e vuole recuperare subito la partita. Questa è la storia. Se vediamo la partita di domenica, così come a Cremona in 7-8 minuti avevamo ripreso la partita. I giocatori del Modena erano bianchi in faccia. Avevamo preso campo e stavamo facendo la partita. Prima parlavamo dell’approccio alla partita e la Ternana andava subito sotto. Ora non più. Ora abbiamo un altro step da superare. Quello di rispondere una volta andati sotto. L’episodio del gol annullato ci ha fatto crollare il mondo addosso.
Risultati alla mano il Cosenza va forte. Dal punto di vista della qualità tecnica ci sono squadre più forti. Loro però corrono di più. Si è visto a Parma, con un pressing costante e una riaggressione continua. Hanno giocatori veloci sugli esterni con Brignola, D’Urso e Florenzi. Giocando di pomeriggio alle 14 con grandi problemi di formazioni, noi staff siamo stati molto bravi. Siamo stati giudicati della partita di Modena senza considerare le assenze che avevamo, come 5 titolari assenti. Col presidente Bandecchi ci parlo quasi tutti i giorni. Mi ha fatto piacere questa volta così come a maggio. Il presidente è una persona ambiziosa, che vuole vincere e che vuole costruire una mentalità vincente.”