Ternana, Lucarelli: “L’ambizione personale è di allenare in A l’anno prossimo. Il sogno è di riuscirci con questa squadra”
LUCARELLI TERNANA – Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro la Cremonese, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Ecco le sue parole, riportate da calcioternano.it: “I ragazzi stanno bene. Sono quasi totalmente quelli dello scorso anno. Un gruppo con più entusiasmo anche grazie alle idee, novità […]
LUCARELLI TERNANA – Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara contro la Cremonese, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Ecco le sue parole, riportate da calcioternano.it:
“I ragazzi stanno bene. Sono quasi totalmente quelli dello scorso anno. Un gruppo con più entusiasmo anche grazie alle idee, novità portate dai nuovi innesti nello staff tecnico. Siamo soddisfatti del lavoro svolto ma non appagati”
“Affrontiamo una squadra forte che dispone di una proprietà importante. Ritornano dopo tanti anni in Serie A. Sono convinto che diranno la loro. Andremo li a proporre le nostre idee e cercare delle risposte, su alcuni concetti. Onoreremo la partita anche se la Coppa Italia lascia pochi spazi ai sogni”
“Avere delle aspettative è giusto ma ci sono 17-18 squadre che proveranno a vincere il campionato. Gioco forza qualcuna di queste poi retrocederà. E’ un discorso numerico. Siamo un trattore simbolo di umiltà, cuore anche capace di trainare il carro armato”
“Obiettivi ed ambizioni personali per l’anno prossimo sono quelle di allenare in Serie A. Il mio sogno è quello di riuscirci con la Ternana”
Focus Falletti: “Siamo alla soglia dei sei mesi che è un obiettivo minimo e morale. I sei mesi sono quasi d’obbligo per poi cominciare a rischiare. Ha avuto un percorso costante. Tuttavia negli allenamenti interni stiamo attenti a non creare una situazione di contrasto fisico. Gli avversari farebbero più fatica a fare una valutazione del genere. Il percorso di recupero necessita di un po’ di tempo”
Attaccanti: “Ognuno dei ragazzi potrà esprimersi secondo le loro peculiarità, estro e fantasia. Magari Partipilo predilige giocare sull’esterno o Pettinari che preferisce agire vicino all’altra punta. L’importante è essere corti nella fase difensiva. Siamo intransigenti, rispetto allo scorso anno”
Mercato: “Alla fine dello scorso torneo ho sentito parlare di quattro over ed altrettanti under. Siamo ad un over e tre under”. Coulibaly: “Se sta bene è uno degli Under più forti del torneo di Serie B”. Capanni: “Il ragazzo ha dei colpi, delle giocate. Non ci può risolvere i problemi immediatamente. Se acquisiamo consapevolezza ed essere spensierati ci potrà dare una mano”
“Siamo otto attaccanti. Possibile che qualcuno possa andare a giocare altrove. Rovaglia è giocatore di struttura. In prospettiva può arrivare a livello di Lucca. C’è da fare una scelta”
Campo di gioco: “La mia unica preoccupazione è evitare il precedente del Cosenza, di qualche anno fa. Le infrastrutture non sono idonee per una squadra di Serie B. Tuttavia la società non si tira indietro anche perché non è colpa dell’attuale proprietà se non si dispone di un centro sportivo o dei terreni consoni”
Il lavoro specifico: “Speriamo di sfruttare appieno i calci piazzati. Come avere un altro bomber in rosa. Contro il Frosinone abbiamo commesso due errori individuali. Pertanto dobbiamo crescere su questo aspetto”
Riflessione a margine: “Prepariamo una gara alla volta con il benedetto trattore, senza mai fare tabelle o pronostici. Anche se sei meno forte degli altri puoi arrivare a raggiungere un grande obiettivo. Non è facile ragionare di settimana in settimana. Fondamentale farlo per micro-obiettivi”.