Ternana, Lucarelli: “4 pali in 2 partite, ma si può essere vincenti anche senza fortuna. A Genova per fare risultato”
Il mister è fiducioso
Cristiano Lucarelli ha commentato il secondo pareggio in 2 gare dal suo ritorno sulla panchina della Ternana nel corso della conferenza stampa.
Queste le sue parole, raccolte da CalcioFere:
“Devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno spinto per 90 minuti fino all’ultimo per cercare di vincere la partita. Il fatto di aver colpito 3 pali nel finale ci dà delle risposte importanti, sia dal punto di vista fisico, che caratteriale che dell’appartenenza della maglia. Se mi dite se sono contento del risultato ovviamente no, rimane l’amaro in bocca. Con pochi ricambi i giocatori hanno dato tutto, hanno dato il cuore, alla fine le Curve ci hanno applaudito e sono contento di questo.
La gente ha capito che la squadra, con i limiti del momento, ha fatto il massimo. Da quando sono tornato ho già preso 4 pali in due partite, ma i ragazzi non devono sentirsi la sfiga addosso, si può essere vincenti anche senza fortuna, il culo è per pochi. Questa Ternana ce la deve fare anche oltre gli episodi, dobbiamo superare anche la sfortuna.
Quando parlo di fortuna considero anche il Var e gli arbitri. Se qualche volta vanno a vederlo sicuramente non ci va a favore, così come troviamo portieri contro di noi che parano tutto. Mi sono emozionato nel tornare al Liberati e sono contento del tributo che i tifosi mi hanno dato.
Nel primo tempo ci hanno disturbato i loro due trequartisti, il secondo tempo ci siamo messi 3-5-2 abbassando Palumbo sulla linea dei centrocampisti. Più che il palleggio del Benevento, dovevamo essere più attenti. Sul primo gol abbiamo rinculato troppo e non siamo usciti in tempo, Sorensen era quello più vicino al portatore di palla, doveva accorciare.
I cambi erano obbligati, Falletti aveva un problema e faceva fatica a correre, Di Tacchio mi ha chiesto il cambio, anche Corrado non volevo rischiarlo. In questa situazione l’ultimo slot devo tardarlo più possibile, potrebbe succedere qualcosa sempre. La squadra mi è piaciuta nella sofferenza dei primi 15 minuti del secondo tempo, è rimasta in partita senza perdere la testa. E’ rimasta mentalmente tranquilla e passato il momento poi siamo andati in avanti a cercare la vittoria.
L’abbraccio con i calciatori dopo i gol? Bisogna essere uomini, anche a me non tutti gli allenatori erano simpatici. Non credo che qualche giocatore ce l’avesse con me quando sono stato esonerato, ma ho sempre detto che se ci stiamo sulle scatole dobbiamo sempre dircelo, per me la porta è sempre aperta per parlare. Vorrei richiudere il cerchio a Genova.”
Ternana, Lucarelli sulle ambizioni di classifica
“La classifica non la guardo è talmente corta. Il presidente ha detto che se avessimo vinto saremmo andati ad un punto dai playoff. Adesso devo guardare solo a fare punti, a muovere la classifica ogni settimana un passettino alla volta e cercare di non perdere le partite. Da martedì per la prima volta potrò lavorare in una settimana piena. Bandecchi mi ha detto che ha visto una bella Ternana. L’obiettivo è quello di fare risultato a Genova e pensare partita dopo partita.”