Ternana, Lucarelli spara a zero: “Sono l’unico che ha accettato la panchina, in città caccia al colpevole”
Mister già sulla graticola?
Al terzo k.o. in 3 partite in casa contro la Cremonese, l’allenatore della Ternana Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa in termini molto duri commentando le voci di esonero.
Ecco le parole, riprese da Calciofere.it:
“Qui c’è gente di mezza età che gode delle sconfitte della Ternana, ma gli unici discorsi sensati li ho sentiti solo dagli ultras. Io sono perfettamente consapevole che sono venuto qua perché 5 allenatori hanno rifiutato la Ternana. Io posso essere mandato via anche domani, ho un gruppo di lavoro di altissimo livello. Tutti questi pettegolezzi non hanno senso, i problemi arrivano solo dal gossip che arriva da fuori, bisogna crescere.
Posso andare a casa anche domattina, non ho problemi. Tuttavia ci sono troppi chiacchiericci, pettegolezzi ogni settimana. È diventato gossip. La squadra deve essere aiutata. Le uniche parole cariche di appartenenza alla maglia le ho sentite dai ragazzi della curva. Qui c’è gente che gode delle sconfitte della Ternana. L’unico che ha accettato di allenare la squadra è il sottoscritto, dopo che diversi tecnici avevano rifiutato la panchina.
Sono stato in tantissime città tra calciatore e allenatore, ma qui a Terni c’è sempre la caccia al colpevole, una volta è Lucarelli, una volta è Iannarilli. Qui c’era da ricostruire, si sapeva che sarebbe stato l’anno zero. Io ho avuto due proposte ma sono stato fermo, sicuro che avrei trovato dopo due mesi una sistemazione. In 4 anni sono andato sempre sotto la curva, se ho un contratto è perché me lo sono sudato sul campo, con 18 record e l’unico trofeo che la Ternana ha in bacheca. Con il presidente ho un ottimo rapporto, se mi vuole cacciare via lo può sempre fare.”