19 Giugno 2023

Lecco, Foschi: “Promozione meritata, non siamo miracolati. Sul futuro…”

Parla l'allenatore

Calcio Lecco 1912

Luciano Foschi, allenatore del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare l’incredibile promozione in Serie B ottenuta dai suoi. Ecco quanto raccolto da TMW: “Ogni momento della stagione ha dato delle certezze, più che a me a questi ragazzi. Un pezzettino alla volta che ci ha fatto crescere. Credo che il pareggio in casa con l’Ancona ci abbia dato dei margini di crescita altissimi, perché non ci siamo abbattuti con la sconfitta in casa del Pordenone e con grande personalità siamo andati a Pordenone a fare tre gol. E la stessa cosa abbiamo fatto col Cesena.

Sotto di due gol sembrava finita, ma i ragazzi l’hanno tenuta viva, consapevoli di potercela andare a giocare. E sono stati protagonisti con un grande prestazione, abbiamo vinto con merito. Ma è una minima parte, noi quest’anno sono stati grandi. Ci hanno dato dei miracolati, che eravamo lì per caso. Eravamo alla 47esima partita, se vinci la 47esima partita non sei un miracolato. Bisogna dire bravi a questi ragazzi.

Adesso ci fermeremo un paio di giorni, poi parleremo con la società. Non credo si faccia fatica a trovare un accordo. Io vivo per il calcio e ora mi sento un po’ lecchese. Mi sono goduto dalla panchina la gioia dei miei ragazzi. In tv ho detto che mi ero ripromesso due cose: andare in B e dimagrire, la cosa più facile l’ho fatta. L’inizio? Avevamo un macigno sulle spalle che ci siamo tolti dopo 30 minuti. Abbiamo fatto la più brutta mezz’ora dei playoff, ma poi abbiamo fatto un’ora molto bella. Se ci mettiamo anche la partita d’andata ce la siamo meritata tutta, con tutto il rispetto per il Foggia.

I tifosi rossoneri hanno tifato giustamente, non ho sentito neanche tanti insulti. A volte ci preoccupiamo di cose che non succedono, bisogna darsi una calmata tutti. Questa è una bella pagina di sport dove tutte le tifoserie si sono comportate bene, sia all’andata che al ritorno. Devo fare un plauso ai tifosi del Foggia, perché all’andata non si sentiva la mia voce. E la stessa cosa hanno fatto i nostri al ritorno. Magari tutte le partite avessero queste tifoserie. Ha vinto lo sport, i tifosi sugli spalti, anche quelli del Foggia. È stata una bella giornata di sport“.