Lecce, Lucioni: “Ho sofferto tanto, ma la mia famiglia mi ha sempre aiutato”
LUCIONI LECCE – Fabio Lucioni è al rientro dopo la lunga assenza per squalifica: “Non è stato semplice, ho vissuto momenti bui. Quando mi sono arrivate le notifiche prima della sospensiva e poi della squalifica ho sofferto tanto, ma la mia famiglia mi ha sempre aiutato a difendere la mia innocenza e ad affrontare il brutto […]
LUCIONI LECCE – Fabio Lucioni è al rientro dopo la lunga assenza per squalifica: “Non è stato semplice, ho vissuto momenti bui. Quando mi sono arrivate le notifiche prima della sospensiva e poi della squalifica ho sofferto tanto, ma la mia famiglia mi ha sempre aiutato a difendere la mia innocenza e ad affrontare il brutto momento”. Queste le prime parole dell’ex capitano del Benevento, incastrato da uno spray anabolizzante che gli ha strappato via il sogno della prima stagione in Serie A.
“Ho imparato a guardare l’aspetto positivo dell’accaduto, ovvero che mi è stata inflitta la minor pena possibile che si possa prevedere in casi del genere. Il rammarico rimane, ero all’esordio in Serie A e, quando mi è stato permesso di rientrare temporaneamente in campo, con i miei compagni abbiamo ottenuto 7 punti in 3 partite. Chissà, magari le cose sarebbero potute andare diversamente…”.
Poi l’arrivo in Salento e la chiamata di Sticchi Damiani: “Fino al giorno in cui è nata la trattativa, l’ipotesi di un mio trasferimento a Lecce non si era neppure posta. Non torno sui motivi del mio addio al Benevento perché sono certo che, a tal proposito, il tempo sarà galantuomo. Fatto sta che, nel giro di poche ore dalla prima chiamata del Presidente, mi sono ritrovato a Lecce”. Sulla squadra: “Non possiamo ancora tirare le somme, ci aspettano cinque-sei partite davvero fondamentali. Siamo una squadra forte, dobbiamo giocarcela con chiunque e andare a infastidire qualsiasi tipo di avversario. Dall’altro lato, però, non abbiamo l’ossessione di vincere, e questo non è un aspetto negativo”.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com