Bari, Lulic: “I tifosi sono stimolanti, ti senti sempre carico. Sono sicuro che alla fine faremo belle cose”
Il racconto di Lulic dell'evoluzione della sua carriera e del momento al Bari.
Parola a Karlo Lulic, il centrocampista biancorosso intervenuto all’interno del programma A tutto campo, in onda su RadioBari. Lulic ha fatto un bilancio della sua esperienza con la maglia dei galletti, passando anche per la sua storia personale, dagli inizi fino ad oggi.
Ecco le parole di Lulic riportate da pianetabari.com:
“Sono nato e cresciuto in un paese vicino Zagabria. All’inizio il calcio non mi interessava, poi col tempo grazie a un amico ho iniziato a giocare. Ho iniziato nel Mladost Cernik, poi a 13 anni dopo un amichevole in cui ho impressionato l’allenatore anniversario mi sono trasferito a Osijek, con cui ho esordito in Serie A croata a 17 anni. Ero un terzino destro, poi col tempo mi hanno spostato a centrocampo. Idoli? Zidane, Kakà. In questo momento Bellingham. Il mio sogno è giocare nel Real Madrid. Il mio hobby è il tennis, mi piace nel tempo libero giocare o guardare le partite. Anche passeggiare sul mare. È molto difficile spostarsi, sei lontano dalla famiglia e dagli amici. Il momento più bello da calciatore l’anno scorso con la promozione a Frosinone, sebbene ero infortunato al crociato. I tifosi del Bari sono molto stimolanti, ti senti sempre carico, un calciatore a tutti gli effetti. In questo momento delicato dobbiamo stare tutti insieme, sono sicuro che alla fine faremo belle cose“.