Ascoli, senti Lupo: “La squadra non è da ultimo posto, a Cittadella uno stop ci poteva stare. Bidaoui e Stoian possono portare qualcosa in più”
LUPO ASCOLI CITTADELLA – Fabio Lupo, ex direttore sportivo tra le altre anche dell’Ascoli, ha rilasciato un’interessante intervista sulle colonne del Corriere Adriatico nella quale si è soffermato sulla recente sconfitta di misura incassata dalla compagine marchigiana al “Tombolato” di Cittadella nell’ultimo turno del torneo cadetto oltre che sulle manovre di mercato che hanno visto […]
LUPO ASCOLI CITTADELLA – Fabio Lupo, ex direttore sportivo tra le altre anche dell’Ascoli, ha rilasciato un’interessante intervista sulle colonne del Corriere Adriatico nella quale si è soffermato sulla recente sconfitta di misura incassata dalla compagine marchigiana al “Tombolato” di Cittadella nell’ultimo turno del torneo cadetto oltre che sulle manovre di mercato che hanno visto protagonista negli ultimi giorni il club di Pulcinelli. Ecco le sue dichiarazioni riprese da TuttoAscoliCalcio.it:
“Sul campo del Cittadella una battuta di arresto ci poteva stare. Non si può pensare di risolvere la situazione in pochi giorni, serve dare a Sottil il tempo per portare l’Ascoli fuori dalle sabbie mobili. Purtroppo il Picchio in questa stagione è partito male e ci sarà da soffrire, ma l’organico è buono. Probabilmente è mancata nei primi mesi la capacità di dare alla squadra un’identità. L’Ascoli non è da ultimo posto, l’allenatore ha una certa esperienza e lo scorso anno ha portato il Pescara alla salvezza: le problematiche non sono certe addebitabili a lui”.
Sulle strategie di mercato bianconere: «Non sta a me dirlo, sono valutazioni che spettano al direttore sportivo e al tecnico. Probabilmente occorre trovare un’alternativa a Bajic, questa potrebbe essere una soluzione, ma come diciamo noi in Abruzzo, solo il mestolo sa cosa succede nella pentola. Il mercato di gennaio non è come quello di luglio, il ds Polito è un ragazzo che ha dimostrato di valere: è giovane, ha idee e conoscenze. L’Ascoli prendendolo ha fatto una buona scelta, ma bisogna farlo lavorare, deve essere autonomo per poter incidere. Ciro è un ds che ha giocato a buoni livelli, ma bisogna farlo lavorare».
Sugli innesti di Bidaoui, Stoian e Pinna: «I primi due sono giocatori che hanno un percorso di livello, possono dare qualcosa in più alla squadra. Pinna è giovane e alla prima esperienza in B, ma può rappresentare un’alternativa».
Altro nome accostato al Picchio è quello di Fabrizio Cacciatore: «Se lo prendono, può garantire esperienza: se sta bene, è un giocatore di categoria. Quando a Venezia prendemmo Molinaro, ci portò esperienza ed equilibrio: Cacciatore può essere quella tipologia di acquisto».