CONI, Malagò: “Avevamo il dovere di fermarci. Mi auguro che i presidenti non ragionino in termini personalistici”
MALAGÒ CONI – Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro del calcio italiano con l’emergenza Coronavirus ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: “Buon senso e responsabilità, fin da subito, ci hanno indicato la via… Altro non si sarebbe potuto fare che fermarsi… Noi, di concerto con le istituzioni, siamo arrivati ad una conclusione che […]
MALAGÒ CONI – Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro del calcio italiano con l’emergenza Coronavirus ai microfoni di Gianlucadimarzio.com:
“Buon senso e responsabilità, fin da subito, ci hanno indicato la via… Altro non si sarebbe potuto fare che fermarsi… Noi, di concerto con le istituzioni, siamo arrivati ad una conclusione che era nell’ordine delle cose. In questo momento così delicato lo sport ha l’obbligo, il dovere di fermarsi.Poi in molti, a livello internazionale, ci hanno seguito, altri invece hanno adottato strategie differenti. Non possiamo imporre, ovviamente, regole agli organi sovranazionali, ma la situazione – e non solo in Italia – è talmente grave che, crediamo, per quanto è di nostra competenza, non si possa fare a meno di fermare tutto. Cosa si augura nel Consiglio Federale del 23 marzo? Che tutti i presidenti dei club, verso i quali peraltro nutro grande stima, ragionino in termini generali e non personalistici. Serve la massima unità per uscire da questa situazione”.
FONTE: Gianlucadimarzio.com