Ternana, Mammarella: “Sono rimasto con questo gruppo, ringrazio la società per il nuovo ruolo”
MAMMARELLA TERNANA SOCIETA’ – Quest’estate Carlo Mammarella, ex terzino sinistro della Ternana, dopo aver lasciato il calcio giocato, ha dovuto combattere una partita più importante. Un problema di salute lo ha costretto a staccarsi momentaneamente dal calcio, ma dopo alcuni mesi, il sorriso sembra essere tornato sul volto dell’ex difensore, grazie al suo nuovo ruolo dirigenziale. […]
MAMMARELLA TERNANA SOCIETA’ – Quest’estate Carlo Mammarella, ex terzino sinistro della Ternana, dopo aver lasciato il calcio giocato, ha dovuto combattere una partita più importante. Un problema di salute lo ha costretto a staccarsi momentaneamente dal calcio, ma dopo alcuni mesi, il sorriso sembra essere tornato sul volto dell’ex difensore, grazie al suo nuovo ruolo dirigenziale.
Mammarella è rimasto nell’organico rossoverde, assumendo il ruolo di club manager, figura di raccordo tra giocatori, staff e dirigenza. Il racconto di questo cambiamento ci viene raccontato in un focus a lui dedicato da parte de Il Messaggero, riportato da calciofere.it:
“Comunque sono rimasto con questo gruppo, sono a contatto coi ragazzi e il mister, oltre che coi dirigenti. Ma anche con magazzinieri e sanitari. Dunque, non è che sia cambiato molto. Certo, adesso vedo le partite dalla tribuna. Non mi era mai capitato, ma vi assicuro che alla fine esco sudato lo stesso. Emotivamente, la vivo come se stessi in campo. Il mio, è un rapporto di tipo organizzativo a 360 gradi con squadra, staff e dirigenti. Intanto ti fa capire dinamiche che vedi dalla parte dello staff e non sempre cogli da calciatore. Per me è una scuola, il primo di passi successivi che spero di fare“.
“Mi vedo vicino a figure organizzative simili più a quella del direttore. Per 10 anni ho visto lavorare Luca Leone e mi ha trasmesso lui l’interesse per quel ruolo. Intanto, vivo questo nuovo ruolo con entusiasmo. Ringrazio la società che mi ha subito dato la possibilità di scegliere tra proseguire da calciatore e assumere un nuovo ruolo“.
“Appena mi sono ritirato, mi sono ritrovato subito a fronteggiare questa cosa e, di conseguenza, a staccarmi dal calcio. Poi, sono tornato a Terni a stagione cominciata e a preparazione estiva già finita. Ho giocato la partita più difficile, ma ringrazio i compagni, il mister e i dirigenti che mi hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza anche in quei momenti“.