Palermo, Mancuso: “Il mio sangue è siculo. Sono contento che sia arrivata questa occasione”
Le parole del nuovo attaccante rosanero
Il Palermo vuole disputare una stagione di protagonista.
Dopo un primo anno di assestamento, arrivando comunque a sfiorare i playoff, la proprietà City Group sta consegnando al tecnico Eugenio Corini una rosa di primo livello.
Sono arrivati giocatori importanti come Fabio Lucioni, Roberto Insigne, Pietro Ceccaroni e soprattutto Leonardo Mancuso.
Proprio l’ex bomber di Empoli e Como è intervenuto ai microfoni di TuttoPalermo.net per parlare dei suoi primi giorni i rosanero. Ecco le sue parole:
“Volevo confrontarmi con una grande piazza, mi mancava. Sono contento che sia arrivata questa occasione. Palermo è una città calda, sono molto felice. Mio nonno era siciliano, della provincia di Messina. Mio papà non è mai riuscito a vedere i luoghi dove è nato il padre. Il sangue è siculo”.
Sull’obiettivo. “Ci sono due strade per andare in A: o vincere il campionato o i Playoff e sono situazioni diverse. Dobbiamo rimanere nella parte alta della classifica così da potercela giocare fino alla fine”.
Sullo stadio. “Ho avuto sensazioni incredibile, è uno stadio fantastico e mi ha colpito. L’impatto non me l’aspettavo, come struttura intendo. Due anni fa ho giocato in A e a Monza abbiamo raggiunto la promozione”.
Sulla rosa. “Oltre a Brunori siamo in tanti bravi in attacco, credo sia importante trovare l’alchimia con tutti. Prima si trova un’alchimia di squadra, meglio è”.
Sul numero di maglia. “Il 7 è quello che mi ha accompagnato nella maggior parte delle stagioni, mi piace. Siamo una bella rosa, vogliamo ottenere un traguardo importante, siamo fiduciosi, ci sarà tanto da lavorare, noi siamo pronti”.