25 Giugno 2024

Sampdoria, Manfredi: “Stiamo lavorando per essere all’altezza delle aspettative. Accardi scelta studiata, su Ferrero…”

Il numero uno della Sampdoria, Matteo Manfredi, ha parlato della scelta del nuovo Ds e dell'obiettivo del club blucerchiato

U.C. Sampdoria

Il patron della Sampdoria, Matteo Manfredi, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo primo anno alla guida del club blucerchiato, del progetto e della scelta del direttore sportivo, Pietro Accardi.

Ecco le sue parole

“Ho compreso ancora di più la mia responsabilità nei confronti dei tifosi. Aggiungo che la Serie B a mio avviso è ancora sottovalutata a livello di contenuti multimediali nazionali e internazionali”.

Progetto e migliorare sempre“Le nostre giornate passano con l’ossessione di fare meglio di ieri. Non ci nascondiamo dietro al fatto che questa società abbia la massima serie nel suo dna. Il prossimo sarà il 13° anno in B dal 1946 ad oggi. E il nostro progetto va dai tre ai cinque anni”.

Sul monte ingaggi“Il salary cap imposto dalla Lega di B è dieci milioni di euro e come già fatto l’anno scorso dovremo gestirlo. Vuol dire mettere il 40 per cento di ogni euro superiore a tale tetto come garanzia cash. Le nostre ambizioni ci impongono di dover considerare uno sforamento. La storia recente della B dice che le squadre promosse hanno avuto un monte ingaggi proiettato oltre i 20 milioni. Avere soldi e vincere non è scontato ma è un po’ più facile che farlo con budget sostenibili”.

La scelta del Ds“Sono convinto che il calcio abbia una visione un po’ miope, con la tendenza a fare scelte di breve termine per non rischiare di essere schiavi di impegni lunghi. Ho invece preferito in un ruolo-chiave come questo dare continuità al progetto sul medio termine. Accardi è stato scelto dopo un processo selettivo durato mesi: ha vinto la B, conosce bene il nostro ambiente, sa lavorare con budget definiti, che troverà anche a casa nostra. Ha dimostrato pure di riuscire a individuare talenti e valorizzarli, la filosofia che deve prendere il calcio e prenderà la Samp”.

Al lavoro mister e Accardi“Sì, da tempo, ma questi paletti ci obbligano a lavorare più alacremente del normale. Il blocco del mercato è un fardello con cui fare i conti. Il nostro mister ha grandi capacità tecniche ed umane. Dovremo essere creativi e all’altezza delle aspettative”.

Su Ferrero“Sono azioni di disturbo. Mi auguro che questo tema non ritorni più in futuro”.