Cittadella, Marchetti: “Orgoglioso dei miei ragazzi”
Il direttore generale del Cittadella, Stefano Marchetti, elogia il gruppo dopo la splendida rimonta sulla Reggina e predica attenzione
Il direttore generale del Cittadella, Stefano Marchetti, ai microfoni de Il Mattino di Padova, ha parlato del successo in rimonta sulla Reggina e sui protagonisti.
Ecco le sue parole
“Sabato abbiamo visto tre gol uno più bello dell’altro, tanto di cappello a questa squadra. Di solito noi siamo famosi per non saper sfruttare le superiorità numeriche, invece stavolta ci siamo riusciti, grazie a come si sono mossi i tanti giocatori offensivi, e di qualità, schierati da Gorini. Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo”.
Su Crociata – “Non ero certo io a dover scoprire le qualità di Crociata, vero è che è venuto nell’ambiente che gli ha consentito di esprimerle. È un ragazzo strepitoso anche dal punto di vista umano e si è integrato in un minuto, sembra che sia qui da anni. Dopo il gol di Pisa, al debutto, gli si è aperta la mente”.
Su Carriero – “Sono molto contento per lui, Carriero sta lavorando tanto, ha qualità e forza. Soffriva di non avere ancora inciso come avrebbe voluto. L’esserci riuscito con la Reggina, segnando in quel modo, lo ripaga dei sacrifici che sta facendo. Questo certifica anche il fatto che contiamo su una rosa valida, in cui anche chi entra dalla panchina può fare la differenza. Parlerei di gruppo, mai di titolari e riserve: i titolari sono 27”.
Mai abbassare la guardia – “Anche dopo il 3-0 all’Ascoli mi è stato chiesto se quella era la gara della svolta, ma poi siamo andati a prendere tre gol a Frosinone. Questo campionato è talmente difficile e imprevedibile che queste vittorie diventeranno determinanti solo se daremo continuità ai risultati”.