Südtirol, Marchi: “Grato a Zauli per come mi ha accolto. Entro in punta di piedi in un nuovo mondo”
MARCHI SUDTIROL – Mattia Marchi, ex attaccante del Südtirol che ha da poco lasciato il calcio giocato per entrare a far parte dello staff tecnico di Lamberto Zauli, neo tecnico della compagine altoatesina, ha rilasciato un’intervista sulle pagine de L’Arena. Queste – riprese da TrievenetoGoal.it – le parole dell’ex, tra le altre, di Cremonese e […]
MARCHI SUDTIROL – Mattia Marchi, ex attaccante del Südtirol che ha da poco lasciato il calcio giocato per entrare a far parte dello staff tecnico di Lamberto Zauli, neo tecnico della compagine altoatesina, ha rilasciato un’intervista sulle pagine de L’Arena. Queste – riprese da TrievenetoGoal.it – le parole dell’ex, tra le altre, di Cremonese e Reggiana:
«Ho deciso di lasciare il calcio giocato per noie fisiche che si protraevano da troppo tempo. In estate ho ricevuto la chiamata del direttore sportivo Paolo Bravo e del mio ex compagno Hannes Fink, oggi in vesti dirigenziali. Mi è stato proposto di lavorare a contatto con gli staff di prima squadra e Primavera: ho accettato. Entro in punta di piedi in un mondo che devo ancora conoscere a pieno».
Su Zauli
«Gli sono grato per come mi ha accolto, per come mi ha fatto sentire coinvolto, da giocatore spesso non si percepisce fino a fondo il lavoro che c’è dietro: con lo staff c’è un confronto diretto, continuo, prima degli allenamenti per definire le sedute, al termine per un briefing e eventuali correzioni, spunti da condividere. Se ci sarà un Marchi allenatore lo dirà il tempo: sono in formazione, cerco di assorbire il più possibile. Attualmente non faccio piani: vivo il momento, mi metto a disposizione, apprendo, osservo. Ho certamente il bisogno di riflettere a fondo su cosa significhi allenare. Abbiamo da poco terminato il ritiro: esperienza intensa. Sono all’inizio di una possibile nuova vita nel calcio».