Bari, Marino: “Feralpisalò? Non pensiamo agli altri. Diaw e Nasti stanno lavorando bene”
La conferenza stampa
Il Bari di Pasquale Marino ritrova serenità dopo le due vittorie arrivate in altrettante partite e si lancia verso la prossima gara del campionato di Serie B, in programma domani alle 14:00 contro la Feralpisalò. E proprio l’allenatore del club pugliese ha presentato la sfida in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni.
La Feralpi più difficile di Brescia? Aramu come sta?
“Se guardiamo la classifica sbagliamo tutti. Dobbiamo migliorare di partita in partita i concetti di gioco. Abbiamo tantissimi margini miglioramento, i ragazzi che sono indietro stanno migliorando, compreso Aramu. Non ha potuto esprimere le sue potenzialità, con l’Ascoli ha preso una botta ma ha recuperato ed è a disposizione. Non dobbiamo essere autolesionisti guardando la classifica, perché hanno fatto un’ottima prova a Cosenza. Zaffaroni è un bravo tecnico”.
Il bilancio del primo mese?
“Stiamo lavorando discretamente, ma ora dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto passi avanti, siamo stati bravi a ottenere dei risultati anche con l’impregno. C’è stata tanta applicazione. Sappiamo che trovarsi in questa situazione di difficoltà non è mai facile, e soprattutto venirne fuori. Lavorariamo a Bari in un contesto molto esigente”.
Questo modulo vi dà più fiducia?
“Abbiamo in organico giocatori che hanno una duttilità che ci consente anche di cambiare in corsa. Dobbiamo avere la flessibilità di proporre il nostro calcio in più modi. Di partita in partita dobbiamo mettere quella più utile in funzione dell’avversario. Dobbiamo mettere su un sistema di gioco che ci permette di essere propositivi. Ad esempio abbiamo migliorato il nostro possesso palla, ora dobbiamo arrivare al tiro con più frequenza”.
Il Bari è dipendente dai singoli?
“Valgono anche i gol di Sibilli per i punti. Anche in Serie A si risolvono con giocate dei singoli. In ogni squadra c’è qualcuno che ha qualità come da noi Sibilli e ce lo teniamo stretto. Dal punto di vista degli avversari tutte le squadre che ci hanno affrontato hanno avuto poche occasioni limbide, se non tiri da fuori. Chiaramente dobbiamo migliorare la fase offensiva”.
La Feralpisalò gioca 3-5-2, un vantaggio?
“Stiamo cercando di portare avanti uno spartito e lo facciamo. A noi interessa quello che dobbiamo fare noi, sviluppare la nostra manovra per dare continuità durante la gara e avere sempre maggiore intensità. Ci sono tanti episodi che determinano poi le gare”.
Come va l’intesa tra Diaw e Nasti?
“Stanno facendo un buon lavoro entrambi. Se arrivano palloni giocabili dobbiamo essere bravi a servirli. Cercano sempre di lavorare di squadra, si sacrificano, sono egoisti”.
Edjouma come sta?
“Sta migliorando, ma chiaramente c’è qualche sacrificato. Ion quel reparto siamo tanti, la competizione è alta e in questo momento magari mi sto affidando a chi ho visto meglio. So quello che mi possono dare, mi sto affidando alle certezze e chi mi dà più garanzie dal punto di vista fisico. Serve intensità”.
Come si aspetta Marino in questo mese?
“La squadra ha sempre lavorato bene, ci sono infortuni che sono arrivati senza preparazione e questo se ne risente. Chi è in condizione parte avvantaggiato, per gli altri è più difficile”.
Achik può tornare utile?
“Achik può essere un’alternativa a Dorval, che può giocare pure a sinistra. A Cerignola l’ha già fatto il 3-52, è adatto a farlo e ha tanta corsa. Sta crescendo anche lui e ci sarà utile. Mi ha impressionato in modo positivo e poi come calcia”.
Menez?
“Il recupero sta procedendo bene”.