1 Dicembre 2023

Bari, parla Marino: “Partita di Lecco molto difficile. Dobbiamo cancellare le ultime partite, e su Aramu…”

La conferenza stampa del mister

All’indomani della trasferta contro il Lecco, Pasquale Marino, allenatore del Bari, ha parlato in conferenza stampa, dove ha presentato la sfida del Rigamonti-Ceppi, che i biancorossi devono vincere per risollevarsi dopo il pesante ko casalingo inferto dal Venezia.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da pianetabari.com:

Sulla difesa: “Questo è l’ultimo dei miei pensieri, quello che conta è l’atteggiamento: se è quello giusto si vincono le partite. Non dobbiamo sbagliare l’approccio, tutto il resto è una conseguenza.”

Sulla situazione infortuni: “Si sono aggregati quasi tutti, domani decidiamo. Pucino ha recuperato subito, Koutsoupias si è allenato qualche giorno a parte ma stamattina era col gruppo. Brenno ha recuperato, Diaw ha lavorato parzialmente in gruppo, domani dovrebbe essere con la squadra. Anche Nasti ha recuperato.

Su Dorval: “Nell’ultima partita non ha fatto bene, come molti. Con l’Ascoli e con il Brescia ha fatto bene e giocavamo a 3; per le caratteristiche che ha può giocare in più moduli. La posizione attuale non è un problema.

Contro il Venezia siamo rimasti in partita a lungo contro una delle migliori squadre del campionato, siamo crollati sono negli ultimi cinque minuti. Il Venezia ha creato 3-4 palle gol, ma anche noi abbiamo creato opportunità importanti: il tiro di Ricci, quello di Aramu, Koutsoupias e Sibilli. Adesso gli episodi ci girano male: la deviazione di Di Cesare che è andata in gol a Piacenza per il Venezia è andata sulla traversa. Normale che adesso ci siano problemi e non siamo contenti, stiamo lavorando per fare passi avanti dal punto di vista fisico, tattico e dell’impostazione. Ne hanno le qualità.

Sui 6 gol subiti nelle ultime due partite: “A Piacenza c’è stato un calo psicologico, mentre contro il Venezia la voglia di rimediare ci ha portato a scoprirci ed allungarci per il pareggio e abbiamo pagato subendo il 2-0. La partita di Lecco sarà molto difficile: giocheremo su un campo sintetico, difatti ci siamo allenati tutta la settimana a Modugno, contro una squadra che ha fatto risultati contro avversarie importanti. La partita di Lecco ci deve dare la forza di reagire e cancellare queste due partite, soprattutto come risultati.

Su Aramu: “Ogni volta c’è una domanda su di lui. Io penso solo al Bari, faccio ragionamenti sul bene della squadra. Loro stavano spingendo molto sulla sinistra, Sibilli si stava sacrificando troppo e Ricci aveva bisogno di una mano, allora ho spostato Sibilli al centro e ho messo Achik come tornante per dare una mano a Ricci. Abbiamo tante soluzioni, cerco di mettere a loro agio tutti.

Non possiamo pensare a quello che succede all’esterno. Quando va bene c’è entusiasmo, quando va male ci sono contestazioni. Noi dobbiamo lavorare, quando le cose vanno bene tutte le componenti remano dalla stessa parte. A Lecco ci seguiranno in tanti, la gente fa i sacrifici. Dobbiamo trasformare noi le contestazioni in applausi.

Io schiero sempre chi sta meglio, l’interesse primario è la squadra. Non è mai facile gestire calciatori così importanti, c’è poco incoraggiamento. Lui sta crescendo e sta lavorando, è un calciatore importante.